Al di là delle polemiche registrate negli ultimi giorni di mercato da parte di
Fabio Liverani, quando asseriva nel post-Verona che questa squadra si sarebbe salvata con un miracolo, c'è da dire che la Rosa a disposizione del tecnico romano è talmente
ampia e di qualità da rendere imprevedibile un pronostico sulla formazione.
Difficile pensare, anche contro il Torino, ad un undici ipotetico. Vuoi perché non tutti gli uomini a disposizione sono sullo stesso livello di forma, vuoi perché appunto le alternative sono tante e tutte plausibili.
In porta 4 elementi, in movimento 27 giocatori. Numeri incredibili persino per un club di alta fascia come la Juventus che conta 27 giocatori compresi i portieri e gli infortunati di lungo corso come Chiellini ma che gioca anche la Champion's League.
Ventisette giocatori che consentono a Liverani di schierarsi come meglio crede, anche cambiare i fondamentali del suo credo tattico e passare alla difesa a 3, al centrocampo a 5, all'attacco a 6 se necessario.
Sono previsti continui ribaltoni, cambi di sistema di gioco o di uomini. Tutto ci può stare in questo Lecce dall'ampio respiro ma non possono starci le scuse: con il Toro bisogna (ri)cominciare a macinare punti.
