header logo

Morten Hjulmand rappresenta il presente ed il futuro del Lecce. Il calciatore danese, infatti, è uno dei punti fermi della rosa di Baroni, ma un domani potrà permettere alla società giallorossa di realizzare una importante plusvalenza.

Per adesso Marco Baroni si gode le straordinarie qualità del mediano danese ed a La Gazzetta dello Sport ne elogia il modo di stare in campo

“Morten ha prospettive straordinarie. Lo vedo come un centrocampista moderno, per questo lo avevo schierato inizialmente mezzala. Poi l’ho riportato a… casa sua: da play, è fondamentale. Nel vivaio Corvino ha creato basi importanti; tra tutti, segnalo Vulturar, Gonzalez e Lemmens”. 

Il tecnico giallorosso ad inizio anno ha provato il danese da mezzala ma alla fine si è reso conto che il suo ruolo naturale è quello di play davanti alla difesa. A dire il vero, Hjulmand si è disimpegnato bene anche nella nuova porzione di campo ma da regista pare essere più a suo agio e soprattutto più dentro la manovra.

Di certo nei prossimi mesi tante squadre verranno a bussare alla porta della dirigenza leccese per chiedere informazioni sul talento classe ’99. Sarà importante riuscire a salire di categoria per permettere al ragazzo di crescere e di misurarsi con un campionato ancora più difficile e complicato.

Il Lecce vuole tenersi stretto il suo mediano tuttofare e per adesso i tifosi giallorossi possono godersi le sue giocate, ma arriverà il momento di salutarlo e ringraziarlo per quanto fatto in campo. Hjulmand è destinato a palcoscenici importanti per le doti tecniche delle quali dispone. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"