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Ieri, poco prima del match, Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha consegnato a Gabriel, estremo difensore giallorosso, una targa celebrativa, per festeggiare le 100 presenze del brasiliano con il club salentino.

Gabriel è arrivato nel Salento ormai tre stagioni fa, al ritorno in Serie A con Liverani in panchina ed è stato scelto dal ds Meluso per difendere i pali della compagine salentina. 

Il suo rendimento in quella stagione è stato soddisfacente, sebbene alternasse grandi parate ad evitabili disattenzioni.

Lo scorso anno il Lecce ha deciso di puntare ancora su di lui, blindandolo sebbene il suo stipendio non sia da cadetteria. L’estremo difensore ex Empoli ha risposto, però, sul campo, meritando la fiducia del mister e l’affetto dei tifosi. In tante occasioni Gabriel ha salvato la truppa di Corini e rimediato agli errori della sua retroguardia. 

Quest’anno per lui rappresenta probabilmente l’anno della svolta. Il suo contratto scade a giugno e probabilmente il portierone giallorosso vuole prima vedere in quale categoria giocherà il Lecce nella prossima stagione.

La Serie A sente di meritarla per le prestazioni offerte sul terreno di gioco e l’obiettivo è quello di raggiungerla con addosso questi colori, al di là del contratto. 

Gabriel ha salvato il Lecce in due occasioni nel match contro il Monza, neutralizzando le conclusioni avversarie con autentici miracoli ed anche ieri ha respinto le sortite offensive bianconere, dimostrandosi attento e concentrato.

Da qui in avanti la speranza è quella di subire meno gol possibili, magari conquistando la palma di miglior difesa del campionato ma soprattutto ottenendo la tanto ambita promozione in Serie A. 

 

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