Il nuovo arrivato Matias Perez: "Mi aspetta una sfida difficile ma stimolante"

Da ormai qualche giorno era nell'aria, ma l’altro ieri è arrivata anche l'ufficialità: il difensore classe 2005 cileno Matias Perez è un nuovo giocatore del Lecce. Arriva nel Salento a titolo definitivo per tre anni più opzione per altri due.

Si tratta di un profilo estremamente interessante: un jolly difensivo già impiegato in 17 match da professionista con la sua squadra di club e con 9 presenze nella Nazionale cilena Under 20. Un prospetto su cui il Lecce sembra intenzionato a puntare con decisione.

La nota del club

L’U.S. Lecce comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matías Pérez dal Curicó Unido.

Il marcatore centrale cileno classe 2005 ha sottoscritto un contratto di tre anni con opzione per i successivi due.

Il comunicato del Curicò Unido

Dopo aver superato le visite mediche e aver raggiunto un accordo economico finale, il nostro canterano Matías Pérez si è trasferito al Lecce nella Serie A italiana in un'operazione da 525mila euro.

Questo trasferimento è il primo della nostra società sul mercato italiano e speriamo che ne possano arrivare molte altre considerando la qualità storica del nostro vivaio che si è riflessa con la presenza di calciatori nelle nazionali e club all'estero.

L’ultima intervista da calciatore del Curico Unido 

Queste le parole del difensore cileno all'emittente televisiva Golesdelcurixdia: 

Ricordo di essere venuto al campo sportivo la prima volta con mia sorella. Ho fatto il primo provino nel 2018. Ho fatto tutti i test, avevo un grande entusiasmo. Fin da piccolo avevo il sogno di diventare un calciatore professionista ed aiutare la mia famiglia. Ovviamente mi divertiva parecchio giocare ma ho sempre cercato di avere la mentalità giusta, una disciplina per allenarmi bene e poter arrivare in alto. La mia famiglia mi è stata sempre accanto e mi ha sostenuto parecchio, soprattutto quando sono stato infortunato.

Anche i tifosi del Curicò Unido mi sono sempre stati vicini, mi hanno sempre fatto sentire il loro calore e pure i miei compagni, sebbene fossi il più piccolo, mi sono sempre stati accanto. Eravamo un gruppo molto unito.

Quest’ambiente, che frequento da quando ho 13 anni, mi ha aiutato molto a crescere ed a diventare quello che sono. Sono consapevole di essere in un momento importante ma felice della mia vita. Mi aspetta una sfida difficile ma stimolante. Non vedo l’ora di affrontare tutto quello che mi sta aspettando.