Ventura: "Al Lecce serve un'impresa, ma i numeri parlano chiaro"

Le parole del doppio ex della gara di domenica a La Gazzetta dello Sport
Tra le pagine dell'odierna edizione de La Gazzetta dello Sport, l'ex Lecce Gian Piero Ventura ha parlato della lotta salvezza che vede come protagonista proprio la compagine giallorossa, ma anche Empoli e Venezia. Ecco un estratto del suo pensiero.
Come si gestiscono questi momenti concitati?
Conta molto l'ambiente, nel senso che allenatori, dirigenti e tutto lo staff devono essere bravi a non mettere troppa pressione ai giocatori.
Sulla lotta salvezza
Vedo una partita che potrà decidere molto che è Cagliari-Venezia. Se la squadra di Di Francesco dovesse vincere succederebbe un piccolo terremoto.

Domenica si gioca molto
Ha una grande occasione perché il Monza è già retrocesso. Ma attenzione a non sottovalutare nessuno dopo quello che è successo settimana scorsa a Udine…
Sul Lecce
Tredici partite senza vincere sono tante. Del resto, i numeri parlano di una squadra che fatica tanto a segnare, in pratica ci riesce il solo Krstovic, e questo a lungo andare lo paghi. Il calendario non è semplice, le occasioni dei turni precedenti non sono state sfruttate, però spero che il Lecce si salvi anche perché sono un amico del presidente Sticchi Damiani. Adesso serve una vera impresa.