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Walter Mattioli, presidente della Spal, ha parlato a Teleestense dell’arrivo del nuovo tecnico Rastelli e del cambio di atteggiamento registrato dalla sua squadra.

CAMBIO DI ATTEGGIAMENTO – “C’è stato un cambiamento di rotta. Si stanno registrando evidenti cenni di reazione. Sono cambiate tante cose. Rastelli ha portato alla ribalta giocatori a lungo rimasti in disparte. Abbiamo bisogno di tutti in questo difficile finale di stagione. Pensavamo di poter guardare più in alto, ma è inutile guardare al passato. Dobbiamo centrare i play-off, obiettivo di minima, e scalare posizioni. Dobbiamo fare i conti anche con la sfortuna. Tante assenze importanti hanno condizionato il nostro cammino”.

TIGRI ARRABBIATE –A breve l’infermeria dovrebbe essere vuota. Poter contare sul gruppo al completo, potrebbe risultare determinante nel finale di stagione. I mezzi per far bene non mancano. Sono soddisfatto del lavoro di Rastelli, cura tutti i particolari, con tutto il suo staff, ha ottimo rapporto con i giocatori. Tengo però sottolineare che non ero scontento nemmeno del gruppo tecnico precedente, ma, nel calcio, contano i risultati. Con Rastelli ne sono arrivati tre positivi consecutivi, anche se avrei voluto vincere con il Venezia. I miei giocatori devono affrontare tutte le partite con rabbia e determinazione, vorrei vedere in campo delle tigri arrabbiate”.

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