Trevisani: "I tifosi del Lecce mi stanno insultando da stamattina"

La salvezza conquistata dal Lecce all’ultima giornata di campionato rappresenta forse il modo più emozionante e significativo per celebrare un traguardo storico. La partita giocata all’Olimpico resterà impressa nella memoria dei tifosi giallorossi per molto tempo. Non solo per il risultato, ma per il modo in cui è maturata la vittoria.

Eppure, fino a poche settimane prima, in pochi avrebbero scommesso sulla salvezza del Lecce. Secondo molti opinionisti nazionali, i salentini erano già condannati alla retrocessione. 

L’Empoli, al contrario, veniva indicato come il club meglio attrezzato per rimanere in Serie A: giornalisti ed ex calciatori lo consideravano il più solido tra quelli coinvolti nella lotta salvezza. 

Trevisani tra i più scettici

Tra i più scettici, Riccardo Trevisani si era distinto per le critiche rivolte alla squadra, soprattutto dopo l’arrivo di Marco Giampaolo al posto di Gotti.:

Non lo avrei mai preso in corsa. Ero d'accordo a esonerare Gotti, ma non sono dell'idea che Giampaolo sia da prendere in corsa, così come non lo è Sarri, come non lo sono gli allenatori complicati. Lui è un allenatore complicato, sia nel rapporto con i giocatori che per richieste calcistiche.  

Secondo me il Lecce ha fatto questa scelta perché crede nel suo lavoro, ma crede anche di poter retrocedere e allora una volta retrocessa, hai già l'allenatore per poter risalire. Bisogna andare anche oltre le situazioni. Mi sorprenderebbe molto il Lecce prendere subito la sua impronta e iniziare ad andare bene. C'è tanta concorrenza.

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