Brigi a PL night show: "Al Verona può bastare un punto, ma ogni partita sarà combattuta"

Le parole del direttore di Tuttohellasverona.it
Durante la puntata di PL Night show è intervenuto il direttore di Tuttohellasverona.it Enrico Brigi, per parlare della sfida di domenica che vedrà scendere in campo al Bentegodi Verona e Lecce. Queste le sue parole:
Come arriva il Verona
A livello sportivo arriva da tre sconfitte consecutive. E' vero che due di queste sono arrivate in trasferta contro Roma e Inter, mentre la sconfitta casalinga contro il Cagliari è stata inaspettata, perchè era una diretta concorrente. Fortunatamente il margine è rimasto più o meno lo stesso, a parte il Venezia che ha pareggiato a Torino e ha recuperato un punto. Certo che con una vittoria domenica il Verona si salverebbe matematicamente, traguardo che potrebbe arrivare anche in caso di pareggio, se l'Empoli non dovesse vincere e il Venezia dovesse perdere.
Le partite vanno comunque giocate e in queste situaPezioni non bisogna fare calcoli. Per quanto riguarda la formazione, rientrano dalla squalifica Coppola e Ghilardi e Zanetti potrebbe riproporre la formazione vista a Roma. l'unico dubbio è Suslov, perchè non sta incidendo più di tanto, ma è comunque un giocatore che può incidere in qualsiasi momento. L'unica alternativa potrebbe essere è la doppia punta Sarr e Tengsdet, con quest'ultimo che è tornato sabato ma è ancora in evidente ritardo di condizione.
Per quanto riguarda gli infortunati non ci dovrebbero essere problemi, anche se poi trapela poco dagli uffici stampa, soprattutto quando si allenano a porte chiuse. La situazione infortunati la sapremo nella conferenza stampa del sabato.
Come vedono la sfida contro il Lecce
Il Lecce segna poco, ma anche il Verona non ha fatto molto meglio: nel girone di ritorno ha realizzato solo sei gol, di cui uno su autorete di Sarr e un altro su punizione da 30 metri di Duda. Personalmente, e percependo anche un po' l'umore generale, sono molto attento perché questa non è una partita facile. Ho visto Lecce-Napoli, e i giallorossi mi sono sembrati una squadra viva; una conferma è arrivata anche con il pareggio di Bergamo.
Dispiace che in quella settimana sia successa una tragedia che tutti conosciamo (la morte di Graziano Fiorita, ndr), che ha inevitabilmente scosso l’ambiente. Ma, dall’altro lato, questo evento potrebbe anche aver compattato il gruppo. Sappiamo che per il Lecce questa partita rappresenta quasi l’ultima spiaggia: una sconfitta complicherebbe molto la situazione. Il Verona, invece, potrebbe anche accontentarsi di un pareggio, e mi pare che il Lecce abbia un po’ più di gamba.
Possibilità di biscotti
Per me la differenza la fanno sempre gli stimoli. E' chiaro che una formazione già salva ne ha leggermente di meno, ma anche il Como a Parma era già salvo, ma comunque ha vinto. Alla fine si stanno dimostrando che nessuna partita è scontata e non vedo un pericolo biscotto. Poi ovviamente ci sono squadre che hanno più stimoli, ma comunque la vittoria te la devi sudare.
Due anni fa l'Empoli venne a giocare a Verona che era salvo, ma vinse lo stesso e ci mise in grossa difficoltà: se il Verona si dovesse salvare prima, arriverebbe all'ultima giornata (la sfida contro l'Empoli) mentalmente un po' scarico, ma credo che i giocatori vogliano sempre vincere, e penso che le squadre se la giocheranno fino alla fine, a prescindere dalla posizione in classifica.
Bentegodi tutto esaurito
Lunedì ricorrono i 40 anni dello scudetto e domenica al Bentegodi ci saranno almeno 8-9 i giocatori di quell'annata, a cui faranno fare il giro di campo. In questi giorni ci sono stati tanti eventi dedicati allo scudetto: stasera sono state superate le 25mila presenze e credo che si andrà verso il tutto esaurito. Per quanto riguarda i tifosi del Lecce, ho l'idea che sarà tutta esaurita la curva nord superiore, ma non so se gli riserveranno anche la parte inferiore, perchè ultimamente non è mai successo.
Chi è favorito nella lotta salvezza?
Il Venezia non ha un calendario semplice, perchè dovrà affrontare Fiorentina e Juve in casa, e poi va a Cagliari; l'Empoli dovrà affrontare Parma, Verona e Monza e, anche se sono a sette punti da noi, potenzialmente potenzialmente potrebbero accorciare a quattro. Il Parma dovrà affrontare Napoli e Atalanta, mentre il Lecce giocherà con Torino e Lazio. Potenzialmente se i salentini non dovessero perdere contro il Verona potrebbero fare bottino pieno contro i granata.
Fino all'ultima giornata ci saranno tante squadre che, sia in fondo alla classifica che in zona Champions, lotteranno per un obiettivo. Per questo tutte le partite saranno partite avvincenti. Forse il Lecce è leggermente favorito, visto anche il calendario, mentre anche il Parma non ha un calendario semplicissimo. Potenzialmente, dalla prossima giornata ci potranno essere dei verdetti che risulteranno decisivi.
La contemporaneità del campionato
E' sempre un tema difficile. Una volta dissero che volevano far giocare le ultime cinque giornate in contemporanea, ma alla fine sono arrivati a disputare una partita al giorno. Io preferirei la concomitanza, così come succede ai campionati europei/mondiali, perchè c'è il rischio che una squadra possa basare la propria partita anche sui risultati delle concorrenti.
Per eliminare ogni problema bisognerebbe giocare in contemporanea, e in questo senso le parole di Simonelli su Atalanta-Lecce sono state un po' contraddittorie. Purtroppo a comandare sono i diritti televisivi.