Sticchi Damiani: "Mi tengo stretta la prestazione. Il rigore? Vorrei rivederlo"
Le parole del presidente giallorosso al termine del match giocato al Via del Mare
Il numero uno dei giallorossi Saverio Sticchi Damiani ha commentato la partita terminata con il risultato di 0 a 0 tra Lecce e Verona.
Il commento sulla prestazione dei giallorossi
E' una prestazione che mi è piaciuta tanto. La squadra ci ha messo impegno, coraggio e buone trame. E' una squadra in continua crescita così come i singoli. Tanti giocatori stanno conoscendo continui miglioramenti. Potrei fare dei nomi ma molti di loro sono in crescita. Questo Via del Mare è un tabù da sfatare perché avremmo potuto vincere. E' l'unico rammarico, ma la prestazione me la tengo stretta.
La prestazione di Sottil
Sottil è un ragazzo che sta bene. Era rientrato già a Firenze anche se è arrivato da un problema al polpaccio che è sempre insidioso in termini di ricadute, motivo per il quale il mister ha evitato di rischiarlo. Oggi aveva grande voglia e si è visto. E' un giocatore che spacca la partita. E' un giocatore importante. Quest'anno abbiamo talmente tante opzioni che non è entrato nemmeno N'Dri.

Sul rigore assegnato e poi revocato
Lo vorrei rivedere, perché l'ho visto da lontano. Sono quelle situazioni in cui si semplifica tutto, trovando il tocco del difensore e dicendo “Ha preso la palla”. E' un po' più articolato il ragionamento. Quella per me è una dinamica che merita di essere rivista.
Come si arriva alla sosta?
Ci arriviamo bene, come una squadra che sta lavorando tanto e con un allenatore bravo, preparato. E' una squadra che sta crescendo con il lavoro. Io la vedo spesso ed ho la sensazione di una squadra che cresce con il lavoro. Speriamo che questo processo non si fermi mai.






