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Ore 13.18, stadio Via del Mare. Tifosi presenti in Curva Nord un centinaio, sparsi per tutta la lunghezza della curva. Dagli spogliatoi emerge Rosario Abisso, arbitro di quel Frosinone-Lecce che l'8 Dicembre 2013 fece impazzire tutta la piazza, compresa l'allora dirigenza Tesoro che formulò un esposto in procura. L'arbitro palermitano non dirigeva una gara dei giallorossi da quella partita. Il suo ingresso in campo, per verificare che le porte siano funzionali in tutto e per tutto, ha scatenato l'ira dei tifosi già presenti che hanno inveito contro il fischietto siciliano. Cinque minuti di ricognizione, dalla porta sotto la nord è finito sotto quella della sud, altro trattamento "di favore" da parte dei padroni di casa e poi il rientro negli spogliatoi.    
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"