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A guardarlo da lontano, da appassionati e non da tifosi, questo finale di stagione di Serie A si preannuncia spettacolare. Soprattutto per quanto riguarda la lotta salvezza.

8 squadre, con la Salernitana ancora in corsa ma con meno possibilità delle altre, e tanti scontri diretti da giocare. All’appello mancano 9 partite, 9 gare da disputare con il coltello tra i denti per preservare la categoria e conquistare una salvezza vitale per tutti.

Il calendario delle altre 

In questo spazio analizzeremo le avversarie di tutte e 7 le dirette concorrenti alla salvezza del Lecce. C’è chi ha un calendario più facile sulla carta e chi dovrà affrontare sfide parecchio impegnative. In ogni caso, salvarsi non sarà facile per nessuno. 

Empoli

Con l’arrivo di Nicola la squadra aveva cambiato ritmo ma poi le tre sconfitte consecutive contro Cagliari, Milan e Bologna hanno messo nei guai nuovamente i toscani. La compagine azzurra dovrà affrontare Inter, Lecce, Atalanta, Lazio ed Udinese fuori, mentre al Castellani dovrà vedersela contro Torino, Napoli, Frosinone e Roma. Insomma, a Caputo e compagni restano da disputare 3 scontri diretti e diverse sfide contro formazioni che lottano per l’Europa.

Claudio Ranieri

Cagliari

I sardi stavano vivendo un ottimo momento ma la sconfitta di Monza ha nuovamente complicato la situazione. Il calendario dice Verona, Atalanta, Juventus, Lecce e Fiorentina in casa, con Inter, Genoa, Milan e Sassuolo fuori. 3 scontri diretti e 5 partite da giocare in casa, sfruttando il fattore tifo che sta condizionando in positivo la stagione dei sardi fino a questo momento.

Sassuolo 

I neroverdi hanno intrapreso un nuovo percorso con Ballardini, tecnico esperto in ambito salvezza. Al Mapei affronteranno Udinese, Milan, Lecce, Inter e Cagliari, mentre lontano dall’Emilia sfideranno Salernitana, Frosinone, Genoa e Lazio. In effetti, la compagine emiliana ha ancora diverse sfide alla portata da giocare per provare a tirarsi fuori dalla lotta salvezza e festeggiare l’ennesima salvezza della sua storia. 

Verona

Marco Baroni, nonostante un mercato di gennaio davvero particolare, sta compiendo un autentico miracolo ma per completarlo dovrà fare bene nelle 9 restanti partite. Cagliari, Atalanta, Lazio e Salernitana saranno gli ostacoli da superare fuori casa; Genoa, Udinese, Fiorentina, Torino ed Inter, invece, le partite nelle quali conquistare i punti salvezza al Bentegodi. 

Udinese

I bianconeri non hanno vinto ancora uno scontro diretto, ma hanno sbancato Allianz Stadium, Olimpico contro la Lazio e San Siro contro il Milan, costruendo la base della loro salvezza in questi 3 stadi storicamente ostici per tutti. L’Udinese giocherà fuori casa contro Sassuolo, Verona, Bologna, Lecce e Frosinone, mentre ospiterà in Friuli Inter, Roma, Napoli ed Empoli. Ancora 5 sfide salvezza per gli uomini di Cioffi, che hanno bisogno di sbloccarsi proprio contro le dirette concorrenti. 

Frosinone

Genoa, Napoli, Torino, Empoli e Monza lontani dalla Ciociaria; Bologna, Salernitana, Inter ed Udinese in casa. È questo il calendario che attende gli uomini di Di Francesco, ragazzi giovani che nelle ultime giornate stanno soffrendo particolarmente la pressione di una classifica che si è complicata maledettamente nel girone di ritorno.

Manolas e Krstovic

Salernitana

I campani hanno il compito di onorare il campionato, affrontando ogni partita come una finale per evitare di falsare il proprio campionato e quello delle altre formazioni. La compagine granata affronterà Bologna, Lazio, Frosinone, Juventus e Milan fuori casa, mentre all’Arechi se la vedrà contro Sassuolo, Fiorentina, Atalanta e Verona. 

La classifica degli scontri diretti

Con lo spareggio in caso di arrivo a pari punti a fine stagione, gli scontri diretti non sono più fondamentali ma restano comunque importanti nell’economia di un campionato molto equilibrato. Se vedete la classifica vi accorgete che il torneo è praticamente spaccato in due e dal Lecce in poi tutte rischiano ancora di retrocedere.

In ogni caso, nella particolare graduatoria degli scontri diretti bisogna anche tenere conto di quanti ne sono stati giocati. Il Verona si trova al primo posto, con 11 sfide contro avversarie che lottano per il suo stesso obiettivo e 18 punti conquistati. Cagliari, Frosinone, Empoli e Salernitana hanno disputato lo stesso numero di scontri diretti totalizzando rispettivamente 17 (i sardi), 16 (i ciociari), 12 (i toscani) e 8 (i campani) punti. 

Sassuolo ed Udinese, invece, hanno avuto un percorso differente. I neroverdi hanno ottenuto 12 punti nelle 10 sfide salvezza fino ad ora disputate, mentre l’Udinese 9 pareggi in 9 incontro. I bianconeri non hanno mai perso e non hanno mai vinto contro le squadre con le quali sta lottando per non retrocedere.

Il Lecce, infine, nonostante la sconfitta casalinga contro il Verona, ha un rendimento di tutto rispetto nelle sfide salvezza, con 15 punti in 10 partite. La squadra di Gotti, tra l’altro, dovrà affrontare ancora Empoli ed Udinese in casa e Cagliari e Sassuolo lontano dal Via Del Mare. 4 sfide decisive per la propria permanenza nella massima serie. 

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