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Tornare a parlare di calcio è l’imperativo, quello che ci siamo posti come obbligo dopo le tante polemiche piovute alla fine di Lecce-Milan, una partita che, in ogni caso, rimarrà alla storia.

Oggi, quindi, in questo articolo vogliamo raccontarvi delle prossime gare, quelle che separano i giallorossi dalla fine del girone d’andata.

Subito dopo questa sosta si aprirà una finestra di sette gare, nelle quali Strefezza e compagni affronteranno 4 dirette concorrenti, una squadra da media classifica e 2 big del nostro calcio.

Ora, quindi, analizzeremo i momenti delle nostre avversarie, consapevoli che tutto possa cambiare in poco tempo ma anche certi che i veri valori siano ormai venuti fuori a questo punto del campionato.

27 novembre (Verona)

Baroni è stato appena riconfermato ma si giocherà molto del suo futuro in gialloblù proprio contro il Lecce. Ecco allora che la sfida contro la formazione veneta diventerà davvero importante, soprattutto dopo queste due beffe subite dai giallorossi nei match con Roma e Milan. Ai giallorossi mancherà Ramadani mentre la formazione avversaria dovrà fare a meno di Faraoni, uno dei leader tecnici della squadra.

3 dicembre (Bologna)

Il Bologna di Thiago Motta, nonostante la sconfitta di Firenze, è una delle squadre più in forma di questo campionato. Gioca un calcio di qualità e rappresenta un’autentica mina vagante in questo torneo. Non sarà uno scontro diretto ma una gara da non sbagliare assolutamente per riprendere anche in casa un cammino fatto di vittorie interrotto dopo il successo contro il Genoa.

11 dicembre (Empoli)

Altro scontro diretto ed altra partita che il Lecce di D’Aversa non può permettersi di steccare. L’Empoli sarà una diretta concorrente per la salvezza dei giallorossi e in Toscana sarà fondamentale fornire una prestazioni di sostanza, nella quale serviranno tutti gli uomini a disposizione per provare a strappare un risultato positivo ed allungare sui toscani.

16 dicembre (Frosinone)

Il Frosinone di Eusebio Di Francesco è la sorpresa della parte bassa della classifica. L’ex allenatore del Lecce verrà nel Salento per proporre il suo credo calcistico, fatto di calcio veloce e scambi stretti. Sarà importante riuscire a limitare la qualità dei suoi uomini per ottenere punti preziosi in una sfida che rappresenta comunque uno scontro diretto a tutti gli effetti.

23 dicembre (Inter)

Ci pensiamo e ce lo auguriamo. Ottenere punti a San Siro sarebbe un ottimo modo per passare delle festività natalizie ancora più felici ed entusiasti. L’Inter adesso sembra una macchina da guerra ma tra 40 giorni potrebbe magari pagare lo scotto delle tante sfide ravvicinate. 

30 dicembre (Atalanta)

Lo scorso anno il Lecce è riuscito a conquistare addirittura 6 punti contro l’Atalanta di Gasperini. In questa stagione la Dea, fino a questo momento, sembra ancora più quadrata del passato campionato. Si giocherà a cavallo tra Natale e Capodanno in un clima di festa che non dovrà distrarre la truppa di D’Aversa. 

7 gennaio (Cagliari)

Ultimo scontro diretto del girone d’andata contro tanti ex Lecce ancora nelle fila del club sardo. Alla fine di queste sette gare il Lecce dovrà tracciare una linea e vedere dove è arrivato. Lo scorso anno con Marco Baroni in panchina i giallorossi hanno conquistato 20 punti in 19 gare. L’obiettivo è fare meglio per raggiungere un pizzico prima l’obiettivo salvezza. 

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