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Niente prova tv per Federico Bonazzoli, attaccante della Sampdoria, dopo il calcio, volontario o meno, rifilato a Giulio Donati nella sfida tra Lecce e Sampdoria di ieri sera. Queste le motivazioni del giudice sportivo della Serie A espresse sul comunicato ufficiale diramato poco fa: "ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 10.41 odierne) in merito alla possibile condotta violenta del calciatore Federico Bonazzoli (Soc. Sampdoria) nei confronti del calciatore Giulio Donati (Soc. Lecce): acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica e documentale; sentito il Direttore di gara che, tra l’altro, dichiarava: “Non avendo comunque chiara la dinamica ma soprattutto la visuale, chiedevo una conferma al VAR, Fabrizio Pasqua, che come previsto dal Protocollo stava già effettuando il doveroso check. Pasqua mi dava esito negativo considerando il contatto fortuito anche dopo la visione delle immagini TV”; in virtù di quanto sopra, questo Giudice, ritiene che non sussistono i presupposti per sanzionare quanto segnalato ai sensi dell’ art. 61, comma 3 CGS; delibera, a seguito della segnalazione del Procuratore federale, di non adottare provvedimento disciplinare nei confronti del calciatore Federico Bonazzoli (Soc. Sampdoria)".
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