Presidente Uefa: "Campionati e coppe vanno chiusi entro il 3 agosto"
"Si può completare il torneo con il sistema attuale, o con partite secche dove viene sorteggiato chi gioca in casa e chi fuori, oppure gare con il campo neutro. Per adesso la 'final eight o four' è solo teoria, ma il 3 agosto la Champions deve essere finita". Aleksander Ceferin fa il punto della situazione sulla massima competizione europea per club in un'intervista rilasciata ai tedeschi della ZDF. Il numero 1 dell'Uefa parla di "situazione straordinaria" legata alla pandemia Covid-19, dice che il termine ultimo per tornare a giocare le coppe è luglio e fissa il 3 agosto come data finale per chiudere la Champions League. Il tutto, però, con una certezza: "L'unica scelta sbagliata sarebbe quella di tornare in campo mettendo a rischio la salute di giocatori, tecnici, tifosi, arbitri e addetti ai lavori, ma se non ci sono pericoli non vedo problemi - ha spiegato il presidente della Confederazione europea -. Lo sport è fonte di energia, ne abbiamo bisogno anche per alleviare lo stato d'ansia della gente, fermo restando che in questo momento le superstars non sono i calciatori ma i medici e gli infermieri".