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Tre punti nelle prime quattro partite, con la vittoria esterna sul Torino che ha dato punti e morale alla truppa di Liverani, basteranno per ripartire alla grande? La sconfitta interna col Napoli era da mettere in conto: troppo forti gli uomini di Ancelotti che aspirano a classificarsi tra le prime posizioni. Intanto, grazie a una ricerca di BookmakerBonus.it, abbiamo visto come Snai quoti la retrocessione del Lecce solamente a 1.35. In pratica la dà quasi per scontata. Se fossimo nei panni di Liverani, prenderemmo proprio questo spunto per caricare l’ambiente e dire che no, non partiamo battuti, che il Lecce ha una tifoseria e una piazza che merita la A e che la vittoria di Torino non è stata un fuoco di paglia. Il secondo tempo visto col Napoli è stato buono, con un Lecce che ha trovato la via del gol grazie a Mancosu, e che ha messo in difficoltà i partenopei in più di un’occasione. Lapadula, Babacar e Farias compongono un attacco che sulla carta può mettere in seria difficoltà le difese avversarie e ci può tranquillamente stare in A, tuttavia difficilmente vedremo tutti e tre partire dall’inizio, e solo Farias ha finora mostrato sprazzi di gioco e qualità. Babacar ha avuto poco spazio, Lapadula finora ha lavorato molto per la squadra ma a livello offensivo si è rivelato quasi assente. Mancosu invece ha sempre impattato bene sui match, e forse ora sta salendo nelle gerarchie di Liverani. Come vi abbiamo riportato, il Lecce è squadra che corre, che mette grinta e furore agonistico. Nella classifica tra i top 10 giocatori per numero di chilometri percorsi vi sono infatti ben tre giocatori giallorossi: primo tra tutti Tabanelli che ha corso ben 12,5 km a partita (!), poi troviamo Majer in quinta posizione e l’ex Roma Tachtsidis in ottava posizione. La partita di Torino deve essere presa ad esempio per la maturità e la coesione che hanno dimostrato i giallorossi: non era assolutamente facile fare risultato pieno contro un Toro in ottima forma. L’ingresso di Mancosu è stato determinante, e va assolutamente dato atto a mister Liverani di aver azzeccato pienamente i cambi. Sempre Mancosu ha bissato la rete andando a segno nuovamente contro il Napoli al Via del Mare, segno che il ragazzo ha trovato confidenza col gol, cosa mai facile in A. Ora ci attende un calendario impegnativo, ma non proibitivo. Dopo il Napoli infatti ci saranno gli impegni contro la Spal a Ferrara e poi Roma in casa da noi. In queste partite assolutamente impegnative sarà fondamentale fare il maggior numero di punti possibili. La partita con la Spal in particolare sarà molto importante e rappresenta un vero e proprio scontro diretto anticipato. Veniamo dalla B e abbiamo rinforzato la rosa, ora la cosa più importante è amalgamare la squadra il prima possibile e farsi trovare pronti già dalla prossima partita, perché la classifica non è tranquilla e serve lavorare tanto: grazie per gli applausi e i complimenti, ma ora servono i punti.
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