Lecce, si avvicina la Coppa d'Africa per tre giocatori: è l'ora dei nuovi?
Un focus sui giocatori giallorossi che parteciperanno alla competizione che avrà inizio tra quasi un mese
Anche quest’anno la Coppa d’Africa rappresenterà un banco di prova per molti club di Serie A, e il Lecce non sarà da meno: alcune delle sue pedine più importanti saranno infatti chiamate a rispondere agli impegni con le rispettive nazionali.
Coppa d'Africa, quando si gioca? Le date
Il torneo si giocherà in Marocco dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026, dunque in pieno svolgimento del campionato italiano. Per questo la competizione rischia di pesare sulle scelte di Di Francesco, che potrebbe ritrovarsi senza quattro giocatori importanti.
Quante partire potrebbero saltare
Nel periodo della Coppa, i convocati potrebbero arrivare a saltare fino a cinque partite se le loro nazionali dovessero andare lontano. Inter-Lecce, che sarebbe stato il primo impegno, è già fuori dal conto perché non si giocherà a causa della Supercoppa Italiana.
Restano però sfide come Lecce-Como, Juventus-Lecce, Lecce-Roma, Lecce-Parma e, per finire, Milan-Lecce proprio il giorno della finale del torneo. A tutto questo vanno aggiunti i possibili ritiri anticipati e, come sempre, il rischio di infortuni. Se invece una nazionale dovesse uscire prima, i giocatori potrebbero tornare a disposizione con qualche giorno d’anticipo.

Chi sono i giocatori che partiranno?
Per il Lecce i nomi più coinvolti sono quelli di Gaspar, titolarissimo al centro della difesa dell’Angola, Coulibaly, punto fermo del Mali, e Lameck Banda, pronto a rappresentare lo Zambia. Da capire anche la possibile convocazione di Rafia, che la Tunisia potrebbe convocare nonostante non rientri più nei piani del club e non veda il campo da tempo.
Si agirà sul mercato? Le parole di Sticchi Damiani
Su questo punto il presidente Saverio Sticchi Damiani sembra essere stato abbastanza chiaro, ed è auspicabile una “soluzione interna”. Attingere dal mercato, però, potrebbe non essere così improbabile qualora dovessero esserci problematiche di varia natura, come infortuni.
Il tema della Coppa d'Africa è importante e delicato perché perdiamo dei titolari. Abbiamo delle soluzioni all'interno della rosa, però poi le vicende del campionato e della stagione si vivono in corsa. All'interno della rosa ci sono le risorse per sopperire a queste assenze.

Chi potrebbe sostituirli
In difesa Di Francesco potrà affidarsi a Tiago Gabriel, in crescita costante ed ormai titolare inamovibile insieme a Gaspar. Sarà poi l'ora del nuovo acquisto Jamil Siebert, che ha cominciato male la stagione ma che in questi mesi potrebbe essersi adattato alla nuova realtà ed al calcio italiano.
Di lui ne hanno parlato tutti molto bene e sicuramente due gare sbagliate non fanno di Siebert un giocatore poco utile alla compagine giallorossa. Pantaleo Corvino, ad esempio, ne ha parlato così: "Siebert che per tutti poteva essere un oggetto sconosciuto ma come poteva esserlo Tiago Gabriel lo scorso anno, avendo alle spalle Baschirotto. Siamo sicuri che se un domani andrà via qualcuno, ci saranno Siebert e Perez". Ci sono anche Perez e, all’occorrenza, Kouassi, mentre è difficile pensare a Gaby Jean, che rientrerà dall’infortunio proprio in quel periodo ma avrà a che fare con le lungaggini della riatletizzazione.
Il vuoto più difficile da colmare sarà quello di Coulibaly: il maliano è un giocatore essenziale per intensità e dinamismo, e il tecnico potrebbe rimpiazzarlo con Kaba o Sala, anche se hanno entrambi caratteristiche diverse. In teoria si potrebbe riadattare anche Berisha al fianco di Ramadani, nonostante le buone prestazioni offerte da trequartista. Sarà una bel grattacapo per Di Francesco ed il suo staff.
L’assenza di Banda sulla sinistra verrà invece gestita con Sottil e Morente, in un reparto che, numericamente, offre comunque diverse soluzioni.










