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Si sono conclusi il 29 Ottobre scorso i Campionati Italiani Youth Maschili 2023 indetti dalla FPI, organizzati dalla ASD BeBoxe con il contributo finanziario della Regione Puglia e patrocinati dal Comune di Copertino e dalla Provincia di Lecce presso il PalaSport San Giuseppe di Copertino (LE).

All'evento hanno partecipato 185 atleti uomini e 16 atlete donne provenienti da ogni parte d'Italia e già vincitori dei rispettivi tornei regionali.

Abbiamo intervistato l'ex tecnico federale della Nazionale Francesco Stifani, già fondatore della copertinese BeBoxe e maestro di numerosi boxeur che hanno fatto la storia del pugilato salentino.

Quanto sudore c'è in questo torneo Nazionale organizzato qui a Copertino?

“Tanto. Siamo riusciti a portare a Copertino un evento di caratura nazionale. Non è la prima volta, ne avevo organizzati già diversi tra Taviano e Ugento, ma questa volta avevo il desiderio di fare qualcosa per il mio paese. Insieme all'associazione pugilistica italiana siamo riusciti a fare un bel lavoro considerando che purtroppo Copertino non è ben servito da strutture ricettive e collegamenti coi trasporti pubblici. A tal proposito ringrazio a nome di tutti la Polizia di Stato che ha messo a disposizione i propri mezzi garantendo tutti i trasporti”.

Eppure su quasi 200 atleti e staff al seguito non sembra essere mancano niente…

“Devo ringraziare il mio staff che è stato impeccabile. Siamo stati in grado di organizzare un evento impensabile. Sono stati 6 giorni folli, tirati, con 185 atleti che hanno combattuto e infine sono arrivati ad essere solo in 13, i vincitori per ogni categoria di peso”.

Solo uomini, quindi?

“Non vogliamo farci mancare nulla e abbiamo organizzato anche un torneo Round Robin dedicato alle ragazze. Si è svolto negli ultimi 3 giorni e tra l'altro due categorie sono state vinte da due salentine doc allenate da me, si tratta di Asia Cucci, categoria 60 kg, e Morena Stifani, categoria 51 kg”.

Stifani? Il nome sembra di conoscerlo…

“Si, è mia figlia”.

Che esperienza è stata? Proverai ancora ad organizzare altri tornei?

“Certamente. Il prossimo anno ne faremo altri. Ormai sono rientrato dalla Nazionale e ho deciso di dedicarmi al territorio. Mi è sempre piaciuta l'idea di allenare pugili salentini. A Dicembre ci sono stati gli assoluti a Ugento e poi organizzerò sicuramente un altro grosso evento, chissà magari anche a livello internazionale…".

Di che genere?

“Per il momento non mi sbilancio ma ci stiamo già lavorano”.

Di questo torneo si è parlato di recente anche per un piccolo screzio avvenuto tra due atleti e i loro accompagnatori, cosa è successo?

“Eravamo impegnati con altri combattimenti e sentivamo movimenti all'esterno, ma non gli abbiamo dato molto peso perché noi avevamo l'attenzione rivolta verso il torneo che proseguiva, tra l'altro in diretta. Abbiamo saputo solo dopo che ci sono stati tafferugli all'esterno ma sinceramente non so dire tra chi e per quale problema. Attraverso i giornali ho letto che ci sono stati insulti attraverso gli spogliatoi e fuori dalla struttura”.

A proposito di giornali, ci sono sue dichiarazioni su questo episodio.

“Le ho lette anche io e sono rimasto stupito, non avendole mai rilasciate. Le smentisco. Mi sono arrivate delle telefonate oggi da parte di colleghi e amici che mi chiedevano spiegazioni ulteriori ma io non so davvero niente su questo fatto perché non ho assistito personalmente. Alla fine però è stato un equivoco che ho potuto chiarire”.

 

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