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Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, è stato intervistato dai colleghi del Nuovo Quotidiano di Puglia dopo il pareggio beffa al 91' in casa del Pescara. Questo il suo pensiero: "In un contesto di dubbio non mi piace speculare sul gol del pareggio abruzzese, sarebbe improduttivo e improducente leggere il pareggio in questa chiave. Mi tocca sottolineare invece che nel secondo tempo abbiamo perduto la nostra quadratura tattica e smarrito la nostra identità. Una svista arbitrale ci stava che potesse accadere, ma se ho apprezzato il generoso impegno di tutti, è importante fare tesoro della lezione, dobbiamo imparare che non dobbiamo mai autocastrarci, snaturandoci, che dobbiamo restare sempre noi stessi come abbiamo saputo fare nel primo tempo. Mi è piaciuta la squadra della prima parte, che ha dimostrato di avere acquisito una sua solidità, segnando peraltro un gol davvero pregevole". Sticchi conclude: "Nel secondo tempo ci siamo snaturati con situazioni tattiche che non avevamo mai visto nel corso del campionato. Gli eventi della partita non devono sconvolgerci. Recuperando la nostra identità, difendendola possiamo fare molto".
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