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di Carlo Coletta

Gallipoli-Manfredonia: la cronaca

Lo scontro-salvezza Gallipoli – Manfredonia se lo aggiudicano i ragazzi di mister Cinque, grazie alla rete siglata da Babaj al 24’. Nonostante un buon secondo tempo da parte dei padroni di casa, i giallorossi non riescono nell’intento di ribaltare il risultato, uscendo dal Comunale di Ugento con una sconfitta.

Parlando della formazione, il tecnico Carrozza ripropone il suo 3-5-2: conferma in porta per Passaseo, una garanzia tra i pali; terzetto difensivo composto da Bianco, De Nova e Benvenga, un giusto mix tra esperienza e gioventù. Sulle corsie esterne, schierati Quarta a sinistra e Miggiano a destra, con l'Under 05 oggi in veste di questo ruolo per lui inedito; a completare il centrocampo sono capitan Scialpi, Sansò e Montagnolo. Tandem offensivo, infine, formato nuovamente da Tommasone e Iurato, come contro il Nardò.

La prima frazione di gara è nel complesso molto equilibrata e le emozioni scarseggiano. Da segnalare il tiro di Giacobbe al 12’ che, approfittando di un liscio nell’area giallorossa, impatta bene il pallone ma calcia di poco alto sopra la traversa e, dopo 8 minuti, la conclusione di Hernaiz, neutralizzata da una grande parata di Passaseo, che riesce a spedire in angolo. Al 24’, poi, si sblocca il match: il numero 7 Babaj riesce a penetrare dalla destra, effettua un tiro ad incrociare e insacca in porta, nonostante il tocco dell’estremo difensore classe 1993, che non basta per evitare lo svantaggio.

La ripresa si apre con un doppio cambio dei gallipolini: escono Quarta e Montagnolo per lasciare spazio, rispettivamente, ad Anzano e a Nestola. L’atteggiamento dei padroni di casa è certamente più propositivo, ma il Manfredonia non è da meno: al 51’ Passaseo è costretto ad allungarsi per deviare un’ottima conclusione di Hernaiz, e pochi secondi dopo il numero 1 giallorosso effettua un’altra parata importante salva-risultato, questa volta con il piede sinistro. Al 57’ è capitan Scialpi a suonare la carica con una splendida parabola da fuori area: per levarla dall’incrocio, Rossi deve superarsi e non di poco. Al minuto 59 Carrozza opta per altre due sostituzioni: dentro Artigas e Ranieri al posto di Tommasone e Iurato, con entrambe le punte un po' in ombra quest’oggi. Al 65’ viene fischiato un calcio di rigore per gli ospiti, complice un intervento in ritardo da parte di Anzano: dagli undici metri va Pozzebon, ma spedisce in curva e il Gallipoli si salva.

Poco altro da evidenziare dopo il penalty fallito dal 9 biancoazzurro: Il Manfredonia riesce a conservare lo 0-1 e a portare a casa tre punti fondamentali in chiave salvezza; passo indietro, invece, per il Gallipoli.

Gallipoli-Manfredonia: il tabellino

Gallipoli (3-5-2): Passaseo; Bianco, De Nova, Benvenga; Quarta (45’ Anzano), Sansò, Scialpi (72’ Caputo), Montagnolo (45’ Nestola), Miggiano; Tommasone (59’ Artigas), Iurato (59’ Ranieri).
A disposizione: De Donno, Fruci, Trinchera, Bacca.
Allenatore: Carrozza

Manfredonia (4-3-3): Rossi, Bamba, Taormina, Amabile (91’ Basualdo), Conate, Forte, Babaj (87’ Balba), Giacobbe, Pozzebon (75’ Cesario), Calemme (89’ Valentini), Hernaiz (92’ Viti).
A disposizione: Paduano, Brunetti, Prencipe, Achik.
Allenatore: Cinque

Marcatori: 24' Babaj
Recupero: 2' pt, 6' st
Ammonizioni: De Nova, Benvenga
Espulsioni: /

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