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Ora c'è anche l'ufficialità: Remi Oudin è un calciatore del Lecce, questa volta a titolo definitivo. È stato ultimato il trasferimento del classe 1996, che col Bordeaux era in scadenza contrattuale. Tornato in Francia dopo il prestito secco nel Salento, il fantasista ha lavorato da separato in casa ed ora, ad una settimana dal termine della sessione estiva di mercato, è pronto a ripartire da dove aveva lasciato.

"L’U.S. Lecce comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Rémi Oudin dal Football Club des Girondins de Bordeaux. Il calciatore francese, che ha già sostenuto le visite mediche presso il Centro BioLab di Cutrofiano (LE) e presso lo Studio radiologico Quarta Colosso di Lecce, ha sottoscritto un contratto della durata di tre anni".

Il Lecce era in contatto da diverso tempo con l'entourage del calciatore, ma la trattativa si è sbloccata solo la scorsa settimana, con l'apertura totale del Bordeaux e del calciatore a spalmarsi l'ingaggio, come fatto da Pongracic lo scorso anno. Venerdì sera è stato annunciato l'accordo con la società francese, mentre sabato mattina il calciatore ha raggiunto il Salento per svolgere le visite mediche.

Così il Lecce è riuscito a riportare nel Salento, con intelligenza ed oculatezza, un fantasista il cui destino sembrava segnato. L'attaccante francese, dopo un girone di andata deludente da esterno, nel finale di stagione ha dimostrato le sue qualità, agendo da centrocampista offensivo.

Molto probabile mister D'Aversa lo impiegherà allo stesso modo, ovvero da centrocampista con compiti sulla trequarti, e Oudin rappresenterebbe una validissima alternativa a Rafia. Ne ha parlato così in conferenza stampa:

“Non fa parte dei convocati, ma è un giocatore che conoscete tutti meglio di me. Si tratta di un giocatore tecnico che predilige giocare sulla trequarti di campo”. 

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