header logo

Può sembrare strano, ma c’è un allenatore che nei quattro anni in cui è venuto a giocare al Via del Mare contro il Lecce non è mai riuscito a portare a casa i tre punti: stiamo parlando dell’attuale tecnico del Bologna, Italiano. Nella giornata di ieri l’ex allenatore di Fiorentina e Spezia aveva la possibilità di rompere questo tabù, ma ci ha pensato il giovanissimo Camarda a confermare la maledizione favorevole per i giallorossi, trovando al 94° il gol del pareggio su calcio d’angolo battuto da Berisha.

Eppure quel secondo gol la squadra di Di Francesco avrebbe potuto segnarlo anche prima dell’ultimo minuto di recupero, se non fosse stato per la sfortuna (vedi i legni colpiti da Pierotti, Coullibaly e Morente) o per l’imprecisione (clamorosa l’occasione sciupata da Gallo, poco prima del 2-1 dei felsinei).

Il rendimento del tecnico del Bologna al Via del Mare

Un “record”, quello di Italiano, che lo stesso tecnico del Bologna ha voluto sottolineare ieri nel post partita. Ma qual è lo score dell’allenatore nato a Karlsruhe al Via del Mare? La prima volta di Italiano a Lecce in Serie A è stata sulla panchina della Fiorentina, nella stagione 2022-23, quando Nico Gonzalez pareggiò il gol del vantaggio di Assan Ceesay. 

Memorabile, forse anche più della gara di ieri, fu il finale del match che regalò al Lecce, allora guidato da Roberto D’Aversa, i tre punti contro la Fiorentina di Italiano. Quella dello scorso 3 febbraio è stata la serata perfetta: la partita si mise subito nei binari giusti per i giallorossi con il gol su punizione di Oudin e i legni colpiti da Kaba di testa e da Krstovic. Nella ripresa, però, la Fiorentina ribaltò il risultato con Mandragora prima e Beltrán poi (complice un grave errore di Falcone). Il Lecce, così come accaduto ieri col Bologna, creò tantissimo ma fu Terraciano a salvare la viola, prima dal pareggio e poi da una vittoria che sembrava insperata. Invece, nei minuti di recupero, successe l’incredibile: prima Belotti sprecò al minuto 88, poi al 90° Piccoli pareggiò su assist involontario di Nzola e infine, poco meno di due minuti dopo, Dorgu regalò una vittoria meritatissima, che sarà poi l’ultima della gestione D’Aversa.

Il gol di Dorgu contro la Fiorentina

Lo scorso anno, invece, il Bologna di Italiano non andò oltre lo 0-0 al Via del Mare: era la prima partita dopo la cessione di Dorgu al Manchester United e il Lecce, allora allenato da Giampaolo, nel primo tempo sprecò due occasionissime con Pierotti ed Helgason. Nella ripresa fu Dallinga, a ridosso del 90°, a illudere i felsinei con il gol del vantaggio: gioia però smorzata prima dall’assistente e poi dal VAR, che annullarono la rete per fuorigioco dello stesso attaccante olandese.

 

Non solo Italiano in questa lista

Se Italiano è l’unico allenatore che è stato in in A negli ultimi quattro anni e che non ha mai vinto al Via del Mare, c’è un altro tecnico che a Lecce ha sofferto. Stiamo parlando di Maurizio Sarri, che nel Salento ha perso gli ultimi due confronti (lo scorso anno invece era svincolato), entrambi sulla panchina della Lazio e terminati con la vittoria del Lecce per 2-1.

Tra gli allenatori che hanno vinto a Lecce ma che comunque hanno sempre trovato difficoltà nel Salento c’è anche Stefano Pioli. Al Via del Mare si impose con il Milan per 4-1, nella prima partita dopo la prima ondata di Covid, ma quella del giugno 2020 resta la sua unica vittoria in terra salentina. Nel 2010, infatti, perse con il suo Chievo per 3-2 contro il Lecce di De Canio (doppietta di Piatti e gol di Ofere per i giallorossi, Moscardelli e Mandelli per i veneti); nella stagione successiva, 2011-12, da allenatore del Bologna non andò oltre lo 0-0. Sulla panchina del Milan, oltre alla già citata vittoria del 2020, ha raccolto poi due pareggi per 2-2, entrambi caratterizzati da rimonte clamorose: nella stagione 2022-23 fu il Milan a rimontare il doppio svantaggio (dopo l’autogol di Theo e il gol di Baschirotto), mentre nella stagione successiva fu il Lecce a recuperare le reti di Giroud e Reijnders grazie a Sansone e Banda (con il gol di Piccoli nel finale).

Camarda NON è il marcatore più giovane del Lecce, anzi no...
Sticchi Damiani: "Questo gruppo ha dimostrato di avere un'anima"

💬 Commenti