Früchtl e Gorter: due note positive in una serata da dimenticare

All'indomani della sconfitta subita dal Lecce calcio in Coppa Italia, la quarta di fila considerando le tre precedenti in campionato, i lati positivi sono veramente pochi. Bisognerebbe scavare a fondo per trovare un minimo di positività in una situazione del genere. Proviamo, però, a cercare qualcosa di buono in un tre a zero netto e mai in discussione.

La partita di Früchtl 

Una cosa è certa, il tedesco è un ottimo portiere e averlo come secondo di Falcone è un lusso. Oltre a mostrarsi più sicuro con i piedi rispetto al titolare, salva il risultato in diverse occasioni. Salva, si fa per dire, ma sui gol non può nulla, e ci mette una pezza quando può effettuando buoni interventi, come ad esempio quello sulla punizione di Pavlovic. Certo, anche i pali salvano a modo loro il risultato che poteva essere ben più netto di così, ma Früchtl ci ha messo i guantoni considerando i 24 tiri totali dei rossoneri.

Früchtl 6,5
Para quel che può, fra primo e secondo tempo ci sono almeno un paio di interventi degni di nota. Sui gol non può nulla. 

Il debutto di Gorter

Olaf Gorter, punto di riferimento della Primavera di Giuseppe Scurto la scorsa stagione e autore di tre presenze con la squadra di Schipa quest’anno (con già un assist all’attivo) è arrivato dalle giovanili dell’Ajax. Lo scorso anno ha collezionato 43 presenze, mettendo a segno 2 gol e 5 assist. È un centrocampista che sa legare il gioco, abile sia in fase di interdizione che di impostazione, tanto da essere paragonato a Hjulmand, anche se nel corso della passata stagione ha avuto qualche calo di rendimento, comprensibile vista la giovane età.

Ieri ha esordito con la Prima squadra giallorossa e, nonostante il risultato e le difficoltà di una partita disputata in dieci uomini e in un contesto complicato come San Siro, ha fatto intravedere buone cose.

Gorter 5,5
Esordio in un momento difficilissimo, fa quel che può ma fa inevitabilmente un po' di fatica come tutti.