La fase difensiva va migliorata: da qui passa la stagione del Lecce

10 gol nelle prime 5 giornate sono troppi per una squadra che deve salvarsi
10 gol subiti in 5 partite sono tanti, sebbene 4 siano arrivati contro lo stesso avversario, nella fattispecie l’Atalanta di Ivan Juric. Sommando anche la Coppa Italia arriviamo a 13 reti incassate nelle prime 7 gare ufficiali, una media significativa che rappresenta sicuramente un campanello d’allarme da non sottovalutare.
La fase difensiva
Quando il Lecce ha reso noto il ritorno di Stefano Del Rosso tutti ci siamo sentiti sollevati, perchè trattasi di un ottimo secondo e di un fine conoscitore della fase difensiva, quella che più di tutte fa tribolare gli allenatori. Di Francesco sta lavorando parecchio sull’altra faccia della medaglia ed i risultati iniziano a vedersi, con il Lecce che domenica ha creato diverse palle gol, colpito tre pali e segnato due reti. Adesso, però, è importante sistemare anche la difesa, registrarla per evitare che ogni partita si parta potenzialmente sotto di due reti e si debba rimontare. Il Lecce in Serie A non se lo può permettere. A dire il vero, nessuno se lo può permettere nella massima serie.

Accorgimenti tattici
Di Francesco, insieme al suo staff, ha studiato bene la situazione e domenica ha proposto qualcosa di diverso, con un centrocampista a 2 composto da Ramadani e Berisha. Più coperti, più vicini, per fungere da schermo davanti alla difesa ed aiutare la retroguardia, lasciata meno sola a sé stessa, come invece accaduto nelle prime apparizioni di questa stagione. Bisogna crescere in intesa, oliare i meccanismi ma la strada intrapresa pare quella giusta, nonostante i due gol subiti ieri. Le reti incassate, però, sono arrivate soprattuto per errori dei singoli e non per movimenti errati da parte del reparto arretrato. Anche su quello, in ogni caso, si può lavorare, per evitare che si ripetano e condizionino le partite.
Cosa si può cambiare?
Di sicuro la fascia destra non ha ancora un padrone definito. Kouassi e Danilo Veiga si contendono un posto da titolare ma è necessario che Di Francesco prenda una decisione e punti su uno dei due, quantomeno dall’inizio. Anche Siebert dovrà essere considerato, poiché trattasi di un giocatore di livello che non può essere bollato come scarso per due errori nelle prime gare di campionato. Questi due elementi, insieme agli altri che compongono il reparto, potranno permettere al Lecce di trovare la solidità difensiva che manca e svoltare la stagione. Quest’anno le occasioni da gol potrebbero non essere un problema ma è necessario che la fase difensiva migliori ed in fretta. Da qui passa la stagione del Lecce.