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Tra le numerose squadre italiane che hanno deciso di affidarsi all’intelligenza artificiale (A.I.) c’è il Lecce. A riportarlo, pianetaserieb, che sottolinea come l’A.I. sta supervisionando allenamenti e partite della squadra giallorossa per migliorare le performance del club. 

I salentini hanno optato per il marchio Inmatica, un investimento che porterà vantaggi anche al territorio pugliese.

Sulle pagine odierne de TuttoSport ha parlato Fabio Colitta, responsabile gare d’appalto di Inmatica e referente territoriale per il Salento. 

“Operiamo nel mercato dell’IT (Information Technology) e siamo considerati tecnicamente una PMI innovativa. Un paio di anni fa abbiamo avuto l’intenzione di legarci ad una importante università pubblica. Nello specifico all’UniSalento di cui siamo diventati partner tecnologico. Operando nel Salento siamo entrati in contatto con uno dei marchi più importanti in ambito sportivo: il Lecce calcio. Da qui l’idea di lanciare un progetto di Intelligenza Artificiale (A.I. 4 Soccer) a supporto del club, un progetto di computer vision. Ovvero, attraverso delle sorgenti video e l’utilizzo di algoritmi, le macchine riconoscono i calciatori, le linee del campo e il pallone da gioco. Una volta identificati questi tre elementi si arriva a tracciare i movimenti e fornire i dati: è una tecnologia che aiuta l’uomo”.

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