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Fino ad oggi i giallorossi si sono allenati ad Acaya agli ordini di Eusebio Di Francesco ed il suo staff. In questi giorni, si è riunito intanto il primo gruppo e da questa mattina anche il secondo. Nell'attesa di partire per il ritiro di Bressanone però, i giallorossi hanno svolto già una prima parte degli allenamenti nel Salento. 

A sorpresa, uno dei calciatori che più è piaciuto al nuovo allenatore giallorosso, è Vernon Addo. Il difensore mancino era uno dei pezzi pregiati della Primavera di Scurto e da questa stagione, avendo passato l'età per restare nel settore giovanile, è stato aggregato alla prima squadra per essere valutato durante la fase estiva. 

Vernon Addo a Lecce dal 2023

La storia di Addo è particolare. Quando è arrivato nel Lecce due estati fa, era un difensore centrale. Federico Coppitelli, l'allora tecnico della formazione, lo mise in coppia con Pascalau ma, tra Verona e Juventus, il Lecce incassò 8 reti nelle prime due gare. Una batosta a cui lo stesso allenatore della Casertana ha saputo rimediare rimaneggiando la difesa e portando il giovane Vernon a vestire i panni di Patrick Dorgu. 

addo

La fascia sinistra infatti aveva appena perso il suo baluardo, il difensore danese era appena passato a furor di popolo in prima squadra e quella fascia dunque non era più la stessa. Addo un po' lo ricordava, non solo fisicamente ma anche atleticamente, anche se ancora non aveva lo stesso piglio dovendo prendere confidenza con la nuova porzione di campo. Col passare del tempo però è riuscito ad imporsi in quel ruolo, al punto da diventare già lo scorso anno una sorta di “riserva aggiunta” per la prima squadra. 

Quando infatti il calciomercato estivo terminò, il Lecce schierava il solo Gallo sulla corsia di sinistra, con l'opzione di riportare Dorgu in quella posizione nel caso di defezioni del calciatore palermitano e visto l'avanzamento del nazionale danese come ala. La Rosa però fu presentata e ultimata con l'innesto proprio di Addo, che compariva persino nell'elenco dei giocatori a disposizione di Gotti. 

Di fatto però non c'è mai stato un esordio del calciatore in prima squadra che dunque ha continuato a scrivere la sua personale storia nella Primavera guidata in questa stagione da Giuseppe Scurto. 

Il passaggio in prima squadra

Naturalmente è ancora molto presto per dirlo, non essendo di fatto cominciato il ritiro a Bressanone e non essendo concluso il mercato, ma le possibilità che Addo possa scalare gerarchie e diventare la prima riserva del terzino sinistro titolare, non è più così remota. Secondo ben informati, il calciatore sta sorprendendo lo staff di Di Francesco. I test atletici, i movimenti, la personalità: il calciatore potrebbe avere i requisiti per rimanere in prima squadra e contribuire alla altrettanto storica quarta salvezza in A. 

 

 

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