Rapine in serie a Lecce: arrestato un 36enne dopo indagini lampo
La Polizia di Stato individua il presunto responsabile di due colpi avvenuti a pochi giorni di distanza
Le rapine che hanno allarmato la città
La Polizia di Stato ha arrestato nella notte un uomo di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto gravemente indiziato di due rapine avvenute nel capoluogo salentino a breve distanza l’una dall’altra. I colpi, per modalità e tempistiche, avevano generato forte preoccupazione tra commercianti e residenti.
La ricostruzione degli episodi
Secondo quanto emerso dall’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce, il primo episodio risale al 1° novembre, quando una sala scommesse era stata presa di mira da un rapinatore con il volto coperto e armato di coltello. L’uomo era riuscito a fuggire con alcune centinaia di euro.
Pochi giorni dopo, un negozio di articoli per la casa era stato teatro di un nuovo tentativo di rapina con modalità molto simili. In questa occasione, la reazione della vittima aveva costretto il malvivente alla fuga, fornendo agli investigatori dettagli utili all’identificazione.
Le indagini e l’arresto
La Squadra Mobile ha portato avanti un’intensa attività investigativa, basata sull’analisi delle immagini di videosorveglianza, sulle testimonianze raccolte e su mirati servizi di osservazione. Il lavoro ha permesso di risalire rapidamente al presunto autore dei due colpi.
Il 36enne è stato rintracciato nella notte ed è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP su richiesta della Procura di Lecce. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Presunzione di innocenza
Le autorità ribadiscono che i provvedimenti assunti in questa fase non costituiscono prova di colpevolezza e che il procedimento penale è in corso nel pieno rispetto dei diritti dell’indagato e della presunzione di innocenza.






