header logo
Corrado Liguori, vicepresidente del Lecce, ha parlato a La Gazzetta del Mezzogiorno del momento dei giallorossi. Questo il suo pensiero: “È innegabile che, contro la Roma, il Lecce abbia fatto un passo indietro rispetto alle precedenti uscite con Torino, Napoli e Spal, ma non è certo il caso di fare drammi e bisogna analizzare i motivi che sono stati alla base della sconfitta per 4-0 subita all’Olimpico”. Sulle assenze spiega: “Innanzitutto hanno avuto un peso notevole le assenze che, com’era già accaduto in passato, nel corso della stagione, per altri reparti, in questo caso hanno riguardato tutte l’attacco. Avere dovuto rinunciare, in un solo colpo, a Falco, Saponara, Babacar e Farias, che senza nulla togliere a tutti gli altri componenti della rosa, sono tra i nostri calciatori con la maggiore cifra tecnica, è stato un handicap non da poco, sia ad inizio match che a sfida in corso”. Liguori prosegue: “Al contempo, è innegabile che l’atteggiamento non sia stato esattamente quello famelico messo in mostra contro Torino, Napoli e Spal, ma potrebbe essere dipeso anche dal fatto che ci fossero diverse defezioni. Infine, l’ambiente deve rendersi conto che, per fare risultato contro rivali del calibro della Roma, com’è accaduto con Juventus, Inter, Milan, Napoli e Torino, il Lecce deve sfoderare una prova quasi perfetta ma, allo stesso tempo, le avversarie non devono esprimersi al top perché altrimenti prevalgono, in quanto sono più forti”. Il vicepresidente aggiunge: “Bisogna essere sempre equilibrati, sia quando le cose girano per il verso giusto che quando i risultati non sono quelli sperati. Un conto era giocare in C ed in B, dove il Lecce vinceva spesso e perdeva di rado, un altro conto è essere impegnati in A, torneo nel quale, la storia del club lo insegna, c’è da soffrire e vanno messe in preventivo diverse battute d’arresto. Ciò che conta è il traguardo finale e siamo tutti impegnati a cercare di raggiungerlo, dando sempre il massimo. Gli errori fanno parte del cammino”. Liguori dice la sua sugli infortunati: “Dovrebbe essere disponibile Saponara e non è cosa da poco. Nei prossimi giorni avremo le idee chiare sulle condizioni di Babacar e dovrebbe rientrare Farias dal Brasile e sarà possibile capire a che punto sia giunto il suo recupero. Speriamo di riavere tutti a disposizione quanto prima perché è fondamentale”. Domenica c'è la sfida con l'Atalanta, il dirigente giallorosso spiega: “La squadra di Gasperini gioca un calcio spettacolare ed efficacissimo. Si sta facendo onore in Champions League ed occupa la quarta posizione nel nostro campionato. Si tratta quindi di un ostacolo decisamente difficile. Per sperare di ottenere un risultato positivo, il Lecce dovrà sfoderare una prestazione priva di sbavature. Insomma, siamo attesi da una sfida difficilissima, ma sarà bello potersi cimentare in un simile incontro perché è questo che significare essere in serie A”.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"