Fabio Liverani ha commentato in sala stampa il mercato del Lecce, facendo il punto sugli arrivi e sugli obiettivi della campagna acquisti.
Le sue parole a riguardo: "
I nuovi acquisti? Se li abbiamo scelti è perché riteniamo possano essere utili. Ci sarà modo di conoscersi meglio perché il ritiro serve anche a questo. L’obiettivo è esaltare le qualità di ognuno di noi e nascondere i difetti. Dobbiamo essere bravi ed essere concentrati su queste tre settimane piene, perché poi cominciano le partite vere. Sul mercato mi confronto con la proprietà e il direttore, abbiamo dato direttive e le stiamo seguendo. Le tempistiche del mercato sono difficili, l’importante è poi riuscire a raggiungere gli obiettivi a prescindere dai tempi. È quasi impossibile avere tutti all’inizio della preparazione, l’importante è che la squadra sia completa a fine mercato. Lapadula può giocare sia prima sia seconda punta, non ha problemi su questo. Sul modulo ripartiremo dal 4-3-1-2, dopo aver completato la rosa sicuramente proveremo un progetto tecnico che possa essere alternativo. Mancano ancora delle pedine per completare la squadra, questo lo sappiamo. Ci stiamo lavorando ma sono sicuro che arriveremo dove vogliamo ad arrivare. Mancano 3-4 entrate, ma c’è tempo e non abbiamo fretta. Yilmaz? Non è un giocatore nostro, faccio fatica a parlare di chi non è con noi. È una possibilità se sarà così sarà un giocatore ben accetto alrimenti avremo delle alternative valide. Non possiamo avere una sola idea. Se la trattativa andrà in porto bene altrimenti cercheremo delle alternative. I giocatori sono gli artefici della mia idea di calcio, l’allenatore è importante ma il giocatore poi va in campo. Uno può essere il più grande tattico del mondo ma se poi non trova la chiave nella testa dei giocatori non riesce ad arrivare a nulla. A prescindere dai numeri e dai moduli bisogna saper tirare fuori il massimo dai giocatori".
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