Futuro Samp ancora in bilico: banche e agenti bloccano Radrizzani?
Situazione in via di sviluppo in casa Sampdoria
Il salvataggio della Sampdoria non sarebbe ancora completato, come sostenuto da TuttoSport e rilanciato da Calcio e Finanza. Dopo aver trovato l’accordo con Massimo Ferrero e il CdA, il duo formato da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi non avrebbe tutt'ora trovato la quadratura del cerchio in merito alla ristrutturazione del debito del club.
Ad oggi, il club non è iscritto al prossimo campionato di Serie B e ha tempo fino al 20 giugno per completare la domanda. A mancare sarebbe l’approvazione sulla ristrutturazione del debito, ovvero una somma complessiva fra i 90 e gli 80 milioni. Inoltre, mancherebbero alcune firme dei creditori che, se non dovessero arrivare in tempo, farebbero saltare tutto il piano dei due finanzieri.
Non ci sarebbero, dunque, gli accordi con le banche, che vorrebbero ottenere condizioni migliori rispetto a quelle presentate finora da Radrizzani e Manfredi; le resistenze maggiori arriverebbero dai procuratori, a cui vanno riconosciuti commissioni e accordi delle stagioni precedenti per un debito complessivo di 21 milioni. Le parti si stanno comunque parlando e vogliono arrivare a un accordo che per la Sampdoria significherebbe sopravvivenza con Radrizzani che sarebbe pronto a mantenere fede agli accordi trovati lo scorso 30 maggio.
Intanto, come evidenziato dai quotidiani, l'imprenditore si trova in Inghilterra per definire la cessione del 56% del Leeds (valutato complessivamente circa 197,5 milioni di euro) al gruppo 49ers Enterprises. Così, il finanziere italiano avrebbe le mani libere per chiudere definitivamente la questione Sampdoria. Sullo sfondo, comunque, se Radrizzani e Manfredi dovessero fallire, rimane Alessandro Barnaba del fondo Merlyn Partners, sostenuto sempre da Edoardo Garrone e pronto a intervenire in caso servisse. Ma anche lui dovrebbe trovare prima accordi con i creditori che in un primo momento si sono visti recapitare termini ancora meno vantaggiosi rispetto a quelli proposti ora da Radrizzani e Manfredi.