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Valentin Gendrey è una delle note positive di questo inizio di stagione in casa Lecce.

Il terzino destro arrivato in estate dall'Amiens sta rendendo sin da subito oltre le aspettative e, data la giovane età (classe 2000) lascia ben sperare per il futuro.

In serata il calciatore francese ha risposto, tramite Instagram stories, a delle domande poste dai tifosi in un box dedicato.

Un Q&A domenicale per trascorrere il tempo in una domenica di riposo post match ed aumentare l'interazione con i propri tifosi.

-Se andiamo in Serie A ti fai i capelli giallorossi?
Gendrey risponde con un sondaggio (SI/NO), non chiudendo la porta a questa scommessa di inizio campionato.

-Ti trovi bene qui a Lecce?
Molto bene, è una città troppo bella.

-Va tutto bene in Italia?
Si, troppo bene anche.

-È dura la Serie B italiana in confronto a quella francese?
È completamente differente ma sì, è un campionato molto duro.

-Parli inglese con i compagni di squadra ed il mister Baroni?
Preferisco parlare italiano perchè è più simile ma si, io prendo lezioni.

-Quali sono i giovani che ti hanno impressionato di più in squadra?
Pablo Rodriguez e Antonino Gallo.

Negli scorsi giorni il suo agente Bruno Satin ha parlato ai nostri microfoni, esprimendosi in questi termini riguardo il proprio assistito.

“Il suo rendimento positivo a Lecce non è una sorpresa. È un calciatore di qualità ed è stato nella nazionale francese qualche anno fa. Ho un buon rapporto con Corvino da anni, ci conosciamo da tanto tempo. Cercava un terzino e non potevo dargli un bidone. Sapevo benissimo il livello di Gendrey. 
Mi sono sentito col ragazzo, è contentissimo, carico e gli piace il calore della piazza. Speriamo la sosta non lo fermi perchè la squadra sta andando bene. Lui si sente terzino, nell’Amiens ha giocato anche a 3 ma nasce ed è terzino.
Il suo idolo è Cafu. Sa di dover migliorare la fase difensiva, ma ha grande grinta, sa di poterlo fa. È il cugino di Dacourt, centrocampista che aveva fatto bene in Italia con Inter e Roma.
La vita a Lecce? Si sta trovando benissimo.”

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