Gerry Scotti su Camarda: "Non capisco il Milan, con lui non avremmo brancolato nel buio"

Le parole dello storico conduttore televisivo a "La Gazzetta dello Sport"
Se nella scorsa stagione il nome più gettonato e monitorato per quanto riguarda il Lecce era quello di Krstovic, quest’anno c’è un calciatore che rischia di “rubargli” questo scettro. Nella sessione estiva di calciomercato, infatti, dal Milan è arrivato il giovanissimo Francesco Camarda: classe 2008, Camarda è finito al centro dell’attenzione dei vari media nazionali già due anni fa, quando, da sotto età, era il centravanti titolare del Milan Primavera e attirò su di sé gli occhi di mezza Europa, soprattutto dopo il gol in rovesciata contro il PSG in Youth League. Ora, per proseguire il proprio percorso di crescita, dopo l’esordio lo scorso anno in campionato e Champions, è arrivata l’opportunità del Lecce, che potrebbe garantirgli una certa continuità di prestazione.
Una operazione che sta iniziando a lasciare perplessi alcuni tifosi rossoneri
E intanto, almeno nel precampionato, Camarda sta dimostrando di essere completamente concentrato per la causa Lecce e ha fatto vedere subito di essere in grande forma: cinque gol nelle prime tre partite, anche se tre sono arrivati nell’amichevole contro i dilettanti del Natz. Numeri che stanno facendo ripensare tanti tifosi rossoneri, che ora avrebbero voluto tenerlo con la squadra di Allegri, soprattutto in un momento in cui, ironia della sorte, il Milan sta cercando un attaccante da affiancare a Gimenez (e uno dei nomi in lista è proprio quello di Krstovic).
Tra i tifosi celebri che hanno criticato questo tipo di operazione c’è anche Gerry Scotti, storico conduttore televisivo e volto notissimo di Canale 5. In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, il conduttore e tifoso milanista ha parlato della cessione di Camarda, legandola anche alla decisione della Nazionale Italiana di Calcio, che monitora attentamente i progressi del baby fenomeno, di chiamare come CT Gattuso, ex allenatore anche del Milan e che Scotti non avrebbe lasciato andare via così facilmente. Queste le sue parole:
Le parole di Gerry Scotti
Non ho cambiato idea su Rino, all’Italia serviva qualcuno da doccia fredda e secondo me lui è adatto. Poi è uno che se lo fai inc... viene anche sotto la doccia e ti strofina lui! Lo faceva da calciatore figurati ora. Fa bene ad andare a vedere i ragazzi, perché alla fine credo che da noi manchi un po’ di coraggio: altrove fanno esordire giovani di 16-17 anni, noi abbiamo creato un caso Camarda e alla fine non l’abbiamo fatto giocare bene da nessuna parte. Io a quel punto l’avrei tenuto e ci avrei puntato. Magari a quest’ora avevamo l’attaccante invece di brancolare nel buio.