Lecce, superato record negativo della stagione 08/09: ecco quale

Il pareggio di ieri contro l'Hellas Verona al Bentegodi è l'ennesima occasione persa dai giallorossi che non sono più totalmente artefici del proprio destino. A due giornate dal termine, la classifica parla chiaro: i giallorossi hanno 28 punti, raggiunti dall'Empoli di D'Aversa ed in attesa che si giochi Venezia-Fiorentina. La vittoria dei lagunari, porterebbe la compagine di Di Francesco in zona salvezza a discapito delle altre due.

Calendario sfavorevole

Quello che preoccupa di più è certamente il calendario non favorevole dei giallorossi rispetto all'Empoli, che alla prossima avrà il Monza (ormai retrocessa) e all'ultima un Verona che potrebbe essere già salvo. 

I giallorossi invece, affronteranno in casa il Torino, ultima partita sulla carta abbordabile, e poi se la dovranno vedere con la Lazio all'Olimpico, in attesa di capire quali saranno i loro obiettivi di classifica.

La vittoria manca da mesi

Non solo, perché oltre al problema del calendario  la squadra giallorossa ha un altro grandissimo problema: non vince. L'ultima vittoria risale a mesi fa. Si parla del 31 gennaio, quando la compagine di Giampaolo si impose per 1 a 3 in casa del Parma con gol di Krstovic e doppietta di Pierotti. Da quel giorno, il nulla. 13 partite senza alcuna vittoria. Una striscia negativa che rappresenta, da ieri, un record.

Superato un record negativo

La squadra salentina infatti, ha appena superato il record negativo dell'annata 2008/09, quando la striscia di partite senza vittorie durò per 12 gare. Quel Lecce, poi, retrocesse con 30 punti e all'ultima posizione.

Lo scorso anno invece, con D'Aversa alla guida, il Lecce non vinse per 10 giornate. Nelle due stagioni 2022/23 e 2019/20 invece, la striscia di partite senza vittorie fu di 8. 

Guardando questi numeri aumenta il rammarico di una stagione in cui bastava davvero poco per salvarsi rispetto alle passate stagioni, ma restano ancora due partite e bisogna aggrapparsi alla speranza che questa striscia negativa possa fermarsi alla prossima, altrimenti il baratro sarà più vicino che mai.