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Antonio Rosati è stato nostro ospite in PL Night Show, format in diretta sul canale Twitch di PianetaLecce ogni mercoledì alle 21 con tanti ospiti.

LA PARTITA
“È stata una buona partita, secondo me il primo tempo a favore del Lecce ed il secondo della Fiorentina, che meritava forse qualcosa di più. Un buon Lecce che potrà dire la sua perchè ha giocatori forti e giovani di valore. Spero possa raggiungere il suo obiettivo.
Una squadra come la Fiorentina si aspettava qualcosa in più quindi un po' di rammarico c'è soprattutto per il secondo tempo".

TIFO LECCESE
“Per me tornare a Lecce è un'emozione grandissima e chi mi conosce sa benissimo quanto tenga a questa città e a questi colori. Ho ricordi bellissimi e sono legatissimo, ho coltivato molte amicizie e rivede lo stato pieno è stato un vero piacere. Son contento che i tifosi siano vicino alla squadra e il loro aiuto è fondamentale per raggiungere l'obiettivo”.

TORNARE A LECCE IN PASSATO
“Ufficialmente non ci sono stati contatti. Ci speravo dopo gli anni a Perugia ma poi è arrivata la chiamata del Torino. Non c'era stato comunque nulla di concreto”.

FALCONE
“L'ho seguito già con la Samp, mi piace, è un buon portiere. Sta facendo bebe, ha qualità e son contento per lui. Può dare una grande mano alla squadra”.

FIORENTINA
“Oltre Lecce che per me è casa mi son trovato molto bene a Firenze. Mi piacciono la città e la società. Il direttore Pradè mi segue da sempre e mi voleva qui per lo spogliatoio”.

BRANCOLINI
“L'ho conosciuto solo lo scorso anno quando era ai margini. Ci ho parlato un po' e mi ha detto che è contento di stare qui. Spero gli venga data l'opportunità per fare qualcosa di buono”.

PREPARATORE DEI PORTIERI
“Fa strano trovarsi dall'altra parte. È bello perchè volevo farlo. Ad oggi dò una mano perchè ufficiosamente sono ancora calciatore. Vorrei continuare con questa carriera".

PASSAGGIO DA LECCE A NAPOLI
“Fu d'oro anche se a livello professionale fu un salto di qualità perchè c'era la Champions. Lasciai qui, però, tanti amici”.

MIGLIORE PARATA
“Più di una. Ne ricordo una contro Pandev e l'Inter. Ricordo con maggiore affetto l'esordio. Anche la parata a Godeas contro il Mantova fu una bella emozione. Rientrai proprio in quella partita dopo un brutto infortunio al ginocchio".

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