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Alta tensione tra la società del Venezia e i propri tifosi

Crisi di risultati 

Attualemente, la squadra di Di Francesco si trova all'ultimo posto con soli 9 punti. L'ultima vittoria della squadra veneta risale al 3-2 interno contro l'Udinese del 30 ottobre. Da quel momento, nonostante il Venezia abbia espresso sempre un bel gioco, ha raccolto solo sconfitte, tornando a muovere la propria classifica solo domenica in casa contro il Como (1-1).

La protesta dei tifosi

Già nell'ultima partita interna contro il Lecce c'erano state le prime frizioni. La partita, terminata 0-1 in favore dei salentini, è stata ben giocata dalla squadra lagunare, che ha creato tante occasioni per andare in gol, ma ha sbattuto sempre sul muro di un gigantesco Falcone. Nonostante ciò, i sostenitori di casa non hanno apprezzato il risultato e hanno contestato duramente la squadra e il mister. Per manifestare il proprio dissenso verso l'andamento del campionato, i tifosi del Venezia hanno deciso di non intonare i loro cori per i primi 20 minuti dell'ultima partia giocata in casa contro il Como

La replica della società

Questo atteggiamento non è passato inosservato a nessuno. Tantomeno alla società che, delusa dal comportamento dei propri sostenitori, ha deciso di redarre un comunicato ufficiale in cui si chiede la massima unità a tutti, perchè la società e la squadra stanno facendo tutto il possibile per mantenere la massima serie e hanno bisogno del sostegno dei propri tifosi per tutti e 90 i minuti, soprattutto quando si gioca in casa.

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