Alfonso 6: pochi interventi, alcuni decisivi però come nel secondo tempo quando sventa un tiro dalla distanza di Majer.
Sabelli 4,5: spinge meno del solito, costretto più a difendersi dalle scorribande di Venuti che lo manda spesso in difficoltà. Troppo nervoso, si fa espellere per doppia ammonizione dopo un fallaccio sul terzino destro giallorosso.
Mateju 5,5: non affonda mai il colpo sulla fascia.
Tonali 5,5: la solita precisione nei passaggi e nei lanci lunghi, ma nulla più. Troppo poco per uno con la sua qualità.
>>> Morosini s.v.
Ndoj 5,5: agisce da trequartista, si muove molto ma ha pochi palloni giocabili.
>>> Dall’Oglio 6: ci mette tanta sostanza in mezzo al campo nel secondo tempo, un po' impreciso in alcuni appoggi.
Donnarumma 6: dalle sue parti arrivano pochi palloni, ma il suo lavoro negli spazi è sempre preziosissimo.
>>> Spalek s.v.
Torregrossa 6,5: qualità sopraffina palla al piede, regge l’attacco quasi da solo e nel primo tempo impegna Vigorito con un tiro dalla distanza. Unica pecca della gara ad un quarto d'ora dal termine quando fallisce una clamorosa palla gol.
Cistana 6: regge l’urto sugli attacchi degli avanti leccesi.
Romagnoli 5,5: come per il suo compagno di reparto, è un po' in ritardo in occasione dell'1-0 avversario.
Bisoli 6,5: corsa, sacrificio e fisicità. Si adatta anche nel ruolo di terzino quando la sua squadra si ritrova con l’uomo in meno.
Dessena 6: fa valere l’esperienza in mezzo al campo, si muove bene anche senza palla.
Corini 5,5: il suo è un Brescia troppo remissivo che alla lunga crolla sotto i colpi del Lecce.
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