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Entella e Lecce si affrontano per la settima giornata del campionato di Serie B. Corini schiera i suoi con il consueto 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; la difesa è composta da Adjapong, Lucioni, Meccariello e Zuta; il centrocampo è formato da Paganini, Tachtsidis e Henderson; alle spalle del duo d’attacco Stepinski-Coda ha licenza di agire Mancosu. Dall’altra parte Tedino si affida all’esperienza di Crimi ed alla velocità della zanzara De Luca.
L’Entella parte forte ed al minuto 13 sfiora il vantaggio con una conclusione di De Luca.
Dopo qualche minuto Tachtsidis conquista una punizione da ottima posizione, ma Mancosu tira alto.
Henderson non è entrato ancora in partita, ma al 25esimo minuto rischia di portare avanti i suoi, con un tiro da fuori respinto dalla schiena di Pellizzer.
Al 37esimo minuto il Lecce passa in vantaggio, grazie ad un colpo di testa di Coda che sfrutta al meglio un grande assist di Mancosu.
5 minuti dopo la palla del 2 a 0 capita sui piedi di Paganini, ma l’ex Frosinone spreca da due passi.
Dopo due minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa rientrano gli stessi giocatori del primo tempo, salvo Zuta, che è stato sostituito con Calderoni.
Pronti via ed i giallorossi raddoppiano con Henderson, ancora una volta servito da uno splendido Mancosu, autore di un’incredibile cavalcata verso la porta.
L’Entella, però, non ci sta e trova il modo di accorciare la distanza con De Luca, lasciato da solo in mezzo all’area di rigore.
Il Lecce, dopo pochi minuti, va ancora vicino alla rete, con Coda che trova un super Borra sulla sua strada.
Al 60esimo i salentini segnano la terza rete, direttamente su calcio di rigore trasformato da Mancosu. L’Entella è anche in 10 per l’espulsione di Paolucci.
Il Lecce dilaga e sigla anche la rete del 4 a 1, con Paganini che da due passi colpisce di testa e insacca la porta dell’Entella.
Majer e Falco subentrano a Henderson e Coda, mentre Maselli sostituisce Tachtsidis. Il Lecce adesso amministra il punteggio e gioca sul velluto.
Nel finale subentra anche il giovane Pierno. All'ultimo minuto di gioco, Stepinski chiude il match con la rete del 5 a 1, con un preciso colpo di testa. Il Lecce vince e convince, ora testa alla Reggiana.
