Siebert a PGR: "Dobbiamo migliorare in avanti. Venire a Lecce? Una decisione semplice"
Le dichiarazioni del difensore giallorosso nell'ultima puntata di Piazza Giallorossa
Protagonista dell’ultima puntata di Piazza Giallorossa, in diretta su TeleRama, il difensore del Lecce Jamil Siebert è intervenuto parlando del suo ritorno in campo dopo tre mesi, avvenuto nella sfida contro il Como. Il difensore ha poi analizzato il rapporto con il pubblico e ha rivolto lo sguardo alla prossima, impegnativa gara contro la Juventus.

Il ritorno in campo dopo tre mesi
Non giocavo da quasi tre mesi una partita intera e non è stato facile. Per me è stato un periodo duro. Ma mi sono allenato sempre bene. Non vedevo l’ora di giocare. Ho lavorato duramente, è stato difficile perchè è la prima esperienza per me all’estero. So che devo sostituire Gaspar e mi sto impegnando. Con lui abbiamo parlato e mi ha consigliato di giocare come mi alleno. Darò il 100 % in ogni allenamento, anche quando lui tornerà. Sto cercando di adattarmi ad un calcio nuovo.
Sulla partita contro il Como
Abbiamo iniziato la partita abbastanza bene. Sapevamo che avrebbero fatto e puntato tanto sul possesso palla. Dopo il gol che preso, che non doveva essere dato, ci siamo un po’ persi. Nel secondo tempo abbiamo avuto più grinta, ma non abbiamo concretizzato”.
Giocare davanti a 30mila persone
È stata una bellissima sensazione vedere quasi 30.000 persone pronte a supportarci. È stato molto bello.
La coppia difensiva con Tiago Gabriel
Comunicare non è stato assolutamente difficile. Il linguaggio del calcio è universale. Ci alleniamo sempre insieme, anche con Gaspar. Mi sono trovato bene. Non è importante per me dove gioco. Difesa a 4 o a 3? Per me è la stessa cosa. Decide il mister.
Da migliorare la fase offensiva
Dell’ultima sconfitta porto con me la consapevolezza che se avessimo fatto gol, la gara sarebbe andata diversamente. Dobbiamo migliorare nella fase offensiva. Ma sono certo che dalle prossime gare miglioreremo e andrà tutto molto meglio. Lavoriamo ogni giorno per questo.
La scelta di giocare nel Lecce
Ho scelto Lecce perchè ho parlato con il mister, che credeva in me, e con il direttore. Entrambi mi volevano. Per me è stata la decisione più semplice e ho capito che ero ben voluto in questo progetto di cui entrambi mi hanno parlato.
La prossima gara contro la Juventus
Sono molto felice di affrontare la Juve, ma è pur sempre una partita di calcio, nonostante il valore storico dell’avversario. Affrontiamo, la prossima gara, senza timore referenziale. Ci sarà da lottare per un risultato positivo. Dobbiamo essere concentrati, ma giochiamo per vincere, sapendo di non essere favoriti.
A chi si ispira
Mi piace molto Bastoni. Tra le leggende, invece, Chiellini e Sergio Ramos. Ho visto tanti filmati per migliorare le mie prestazioni apprendendo dal loro stile.
L'ambientamento a Lecce
Speravo di giocare di più, volevo giocare ogni partita. Ma in questi mesi, mi sono concentrato ad imparare la lingua, la cultura e a conoscere l’ambiente, poi verrà tutto passo dopo passo. Mi piace la città, la gente è entusiasta e amichevole, apprezzo il cibo e il mare. Il clima è bello ed è come se si fosse sempre in vacanza.








