Juve, caso David: rendimento in chiaroscuro e futuro in bilico. Le cifre dell’operazione pesano

Il rendimento non convince e il costo a bilancio è pesantissimo: la Juventus valuta il futuro del canadese
Doveva essere uno dei volti nuovi del nuovo ciclo bianconero, una scommessa internazionale per dare profondità e gol a un reparto offensivo in piena ricostruzione. Ma l’avvio di stagione di Jonathan David con la maglia della Juventus non ha ancora lasciato il segno. L’attaccante canadese, arrivato in estate tra aspettative importanti e un investimento tutt’altro che leggero, si trova già al centro delle prime valutazioni in casa bianconera. Le riflessioni sono aperte, anche perché i numeri, fin qui, non stanno sostenendo le premesse della vigilia.
Un’operazione da top player
L’ex Lille, arrivato a Torino dopo una lunga trattativa e seguito da tempo dalla dirigenza juventina, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2030. Un’operazione da top player, sia in termini economici che di progettualità tecnica. La Juventus ha puntato forte su David, non solo per l’età (25 anni compiuti a gennaio) ma anche per il profilo internazionale e la duttilità che lo ha reso uno dei giocatori più interessanti della Ligue 1 nelle ultime stagioni.
Tuttavia, dietro le scelte di campo e le prestazioni altalenanti, c’è anche un aspetto gestionale da tenere d’occhio. L’ingaggio di David — circa 6 milioni di euro netti a stagione, ai quali si sommano 2 milioni di bonus potenziali — pesa notevolmente sul bilancio del club. Considerando il regime fiscale previsto per i calciatori provenienti dall’estero, il costo lordo del suo stipendio si aggira intorno agli 11,1 milioni di euro annui. A questo va sommata la quota di ammortamento, stimata in 2,5 milioni a stagione, in virtù della durata quinquennale dell’accordo e del prezzo di acquisto.

Ma non è finita qui. All’interno dell’operazione sono stati previsti anche oneri accessori (le cosiddette commissioni) pari a 12,5 milioni di euro, spalmati su tre esercizi. Tradotto: per la sola stagione 2025/26, il costo complessivo di Jonathan David a bilancio sarà di circa 13,6 milioni di euro. Una cifra importante, che in un contesto di sostenibilità economica sempre più rigido — e con i vincoli UEFA alle porte — impone riflessioni anche rapide, nel caso in cui il rendimento del giocatore non dovesse decollare nei prossimi mesi.
Bivio delicato
La Juventus si trova così a un bivio delicato: attendere e sperare che David riesca a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel corso della stagione, oppure valutare eventuali scenari alternativi, già a partire dalla prossima sessione estiva. Il tempo, come sempre, sarà giudice, ma la sensazione è che la fiducia nei confronti del canadese sia forte ma non illimitata. E nel calcio, si sa, le opportunità vanno colte nel momento giusto.
Anche perché, fuori dai confini italiani, c’è già chi osserva da vicino la situazione. Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo Mundo Deportivo, infatti, l’Olympique Marsiglia avrebbe messo gli occhi proprio su Jonathan David. Il club francese — che conosce bene le qualità del giocatore per averlo affrontato ai tempi del Lille — starebbe valutando un’eventuale offensiva nel caso in cui la parabola del canadese a Torino non dovesse invertire la rotta. Al momento si tratta solo di un interesse, ma il mercato insegna che certe piste possono riscaldarsi in fretta. E dalle parti della Continassa si iniziano a prendere appunti.