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A fine partita lo vediamo spesso insieme ai suoi compagni, mentre si complimenta con chi ha giocato ed applaude il pubblico salentino. Ha l'espressione di chi si è stancato di aspettare, di chi ha voglia solo di scendere in campo e dimostrare a tutti il suo valore.

Stiamo parlando di Raul Asencio, l'attaccante spagnolo arrivato nel Salento durante il calciomercato invernale per dare fiato a Massimo Coda e magari segnare gol decisivi in questo finale di stagione.

L'ex attaccante del Genoa, a dire il vero, in questa stagione ha già disputato 15 partite nella seconda divisione spagnola, trovando anche la via del gol per 2 volte.

Con l'Alcorcon, però, le cose non sono andate come sperava e per questo ha accettato con entusiasmo Lecce, una piazza che potrebbe davvero farlo rinascere. 

Nel Salento è arrivato dopo aver contratto il Covid e tra virus e qualche problema muscolare non è mai riuscito ad esser pronto per scendere in campo. Contro il Monza Baroni aveva intenzione di schierarlo ma l'andamento della partita non gli ha permesso di inserire il giovane centravanti iberico.

Nella conferenza stampa di ieri il tecnico giallorosso ha però chiaramente detto che anche lui non vede l'ora di buttarlo nella mischia per fargli acquisire il minutaggio necessario. Ecco di seguito le sue parole:

“Va buttato dentro e avrebbe giocato a Monza se non vi fossero state sostituzioni obbligate (Tuia e Calabresi avevano finito le energie). Ora sta bene, magari non ha i 90 minuti ma appena c'è la possibilità va in campo.”

Oggi, quindi, potrebbe arrivare l'esordio in giallorosso di Asencio, che ha bisogno di calcare quel rettangolo verde e magari anche spingere il pallone in porta per ritrovarsi e sognare insieme ai tifosi giallorossi. 

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