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  • indossava casco e mascherina anti-covid ma viene riconosciuto ugualmente
  • voleva scassinare un distributore automatico senza riuscirci
  • fugge via portandosi dietro una pianta che carica sullo scooter
  • alla fine viene beccato

Voleva portare a casa un bottino importante scassinando un distributore automatico a Galatina, per F.D.A., 38 anni, non c'è stata gloria ma solo un indagine su di lui per furto e danneggiamento aggravato.

Tutto è successo lo scorso 28 Marzo a Galatina. Qui un 38enne di Casarano si è introdotto in un esercizio commerciale ed ha cominciato a scassinare un distributore automatico h24 nel tentativo di portarsi a casa il ricavato della vendita. Il tutto accadeva intorno alle 22.06. L'uomo, con gli arnesi per lo scasso, cominciava a forzare l'apertura del distributore ma l'impresa si rivelava più che ardua. Circa 20 minuti dopo, quando ha capito che non avrebbe mai aperto il portello, ha preso con sé un vaso posto all'ingresso di un negozio di abbigliamento vicino, lo ha caricato sullo scooter ed è andato via. 

Nel frattempo arrivavano gli agenti del Commissariato di Galatina che semplicemente perlustravano la zona e si sono accorti di quanto era accaduto poiché in giro per terra c'erano pietre e fioriere utilizzate probabilmente per cercare di sfondare il distributore. 

Occhi al cielo, gli agenti notano le telecamere a circuito chiuso per la sorveglianza e acquisiti i filmati si accorgevano di quanto effettivamente accaduto. L'uomo aveva provocato solo un danno da circa 700 euro al distributore ed era riuscito a portarsi dietro un vaso. Sebbene il ladro maldestro avesse casco e mascherina, è stato comunque riconosciuto dagli agenti in quanto la sua identità era già nota alle forze dell'ordine. 

Alla fine l'uomo è stato raggiunto e su di lui grava ora una indagine in stato di libertà per furto e danneggiamento aggravato.

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