Il tecnico
Fabio Liverani ha parlato alla vigilia di
Lecce-Napoli. Di seguito le sue dichiarazioni.
LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA
Sono ancora indisponibili Meccariello e Dell’Orco, oltre Fiamozzi che è fuori lista e sta recuperando da un brutto infortunio. Ad oggi tutti quelli chiamati in causa hanno fatto bene. Mi fa piacere soprattutto la risposta dei ragazzi che entrano dalla panchina così come è stato a Torino. Sulla formazione farò qualche cambiamento, farò dei ragionamenti sulle tre partite consecutive per gestire il minutaggio. Nella gestione degli impegni ravvicinati valutiamo la condizione fisica dei giocatori ma non solo, è una settimana da preparare con grande attenzione e la componente mentale farà la differenza. Dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso, dobbiamo saper soffrire e dobbiamo essere compatti. Se ci aiuteremo l’un l’altro potremo limitare l’avversario, provando a fargli male. Sarà una partita di grande sacrificio, fisico, mentale, e tecnico.
IL NAPOLI
Il Napoli ha un forte collettivo e tante individualità. È una squadra che conosciamo, ha battuto i campioni d’Europa. Ci saranno momenti in cui soffriremo tanto e dovremo saper difendere bene, quando avremo il pallone proveremo a sfruttare le nostre occasioni e anche le giocate individuali sulle quali possiamo contare. Si può disinnescare il Napoli giocando di squadra, concedendo l’uno contro uno sugli esterni avremo problemi. Non dovremo dare profondità e dovremo stare attenti sui raddoppi e le scalate. Hanno degli automatismi e si conoscono molto bene individualmente, penso a Insigne, Mertens e Callejon che giocano insieme già da diversi anni. Il Napoli pressa bene, non dobbiamo sbagliare i palloni in uscita altrimenti diventerà problematico. Napoli è una piazza stimolante, ricorso la prima volta che giocai col Perugia, entrare al San Paolo nello stadio di Maradona per me era un sogno. Quella partita finì 0-0, sulla mia zona giocava Edmundo, per me è un bel ricordo.
LA FORMAZIONE
Babacar può partire titolare, è un giocatore che sta crescendo e può fare tutto. Deve fare quello che sa fare al 100% e non al 50%. Per lui è la stagione del grande riscatto, lavora con grande entusiasmo, lo stiamo aspettando e lui come gli altri avrà spazio in queste partite. Shakhov trequartista è un’idea, è un giocatore intelligente e sta crescendo. In questa squadra tutti possono essere titolari. Farò delle scelte partita per partita. Anche Imbula è in forte crescita. Abbiamo tre partite in sette giorni, dovrò tirare fuori il massimo da tutti.
LA DIFESA
La coppia di centrali composta da Lucioni e Rossettini mi soddisfa, non hanno saltato un minuto di allenamento dal ritiro. Per qualità e per età sono giocatori da prendere come esempio in questa squadra. È una buona coppia di difesa, conoscono i loro difetti e li nascondono con le qualità. È una coppia che lavora bene insieme ma su questo non avevamo dubbi. Insieme a Meccariello e Riccardi mi danno buone garanzie sul campionato.
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