Pagelle Lecce: Lapadula e Falco i migliori
Gabriel voto 7: strepitoso dopo pochi minuti della ripresa su un bolide che si sarebbe insaccato a fil di palo e che lui ha smanacciato proprio sul palo. Si ripete sul finire con un altro intervento, stavolta a terra, strepitoso. Gestisce bene l'area piccola, è uno di quei portieri che esce con i piedi e partecipa anche all'impostazione.
Rispoli voto 7: la generosità è sempre stata il suo cavallo di battaglia ed anche stasera è stato così. Insieme a Falco e Petriccione sull'out di destra, specialmente nel primo tempo ha fatto vedere numeri in velocità degni di applausi. Numerose le rincorse in fase difensiva.
Lucioni voto 7,5: lui è un numero 1, il leader della difesa. Sempre preciso e puntuale in tutte le occasioni che lo vedono protagonista
Riccardi voto 7: schierato a sorpresa al posto di Rossettini non fa rimpiangere il più esperto compagno di reparto. Sempre sicuro sia sull'uomo che in fase di impostazione della manovra.
Calderoni voto 6,5: sempre generoso ma meno incisivo che in altre occasioni. Paga probabilmente in fase offensiva il fatto che il gioco si sia sviluppato sull'altro fronte. Presente in quella difensiva.
Majer voto 7: uomo di fatica in mezzo al campo ma anche di qualità. Dà una mano a tutti i compagni e non si ferma mai. Sigla il gol del 4-0 con un sinistro potente e preciso.
Tachtsidis voto 6: un fisico come il suo fa fatica a carburare, probabilmente rivedremo il miglior Panagiotis tra una settimana a San Siro. Non riesce a far valere la sua grande classe ma aiuta sovente la squadra in fase di non possesso con interventi decisivi.
>>> (Tabanelli) s.v. appausi scroscianti per lui nel momento dell'ingresso in campo; gioca uno scampolo di partita ma non riesce ad entrare nel vivo della contesa. Ci saranno altre occasioni per il “Taba”.
Petriccione voto 7,5: inesauribile, intelligente e sempre presente nello sviluppo della manovra ma anche in fase di non possesso. Un trottolino imprendibile e inesauribile.
Falco voto 8: nel primo tempo fraseggia ottimamente con Petriccione e Rispoli, fornisce un assist di destro perfetto a Lapadula ma Micai respinge sulla linea. Nel secondo inventa uno “slalom speciale” tra la retroguardia ospite e segna un gol di rara bellezza.
>>> (Dell'Orco) s.v. grande personalità e si vede che ha voglia di giocare e conquistare un posto da titolare.
Lapadula voto 8: avvoltoio. Sul liscio di Billong sigla il vantaggio del Lecce, poi si vede respingere sulla linea un colpo di testa dal portiere avversario. E' micidiale in contropiede, dotato di una velocità di base superiore a quella degli avversari, sigla il 3-0. E' anche il primo a pressare gli avversari, insomma, incrociando le dita, un calciatore ritrovato.
La Mantia voto 6: anche lui come Tachtsidis paga i carichi di lavoro e non riesce ad essere brillante, nonostante tutto sigla un gol che gli viene annullato per fuorigioco dubbio. Gioca sempre esterno rispetto a Lapadula nel 4-3-3 sporco disegnato da Liverani e questo non lo aiuta.
>>> (Farias) voto 6,5: appena entra mette a sedere il diretto avversario con uno slalom ubriacante sulla fascia sinistra. Poi con la serie di sostituzioni effettuate da Liverani, gioca seconda punta vicino a Lapadula. Si ripete sul finale, altro slalom e palla messa in mezzo respinta a fatica dalla retroguardia campana
Liverani voto 8: rispetto allo scorso anno il mantra non è cambiato. Il Lecce si diverte, prova sempre a giocare e fa divertire. Probabilmente deve registrare qualcosa in fase difensiva, perchè quella offensiva è già ottima.
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