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Nella partita di ieri tra Milan e Lecce, a sbloccare le marcature dando inizio ai cinque minuti horror dei giallorossi è stato Alvaro Morata. Il campione d'Europa non doveva inizialmente essere della partita, per poi essere recuperato all'ultimo.

Prima della partita però, non è passato inosservato il suo nuovo look, anticipato da Theo Hernandez, ovvero i capelli rasati. Un gesto normale, avranno pensato in molti, ma non è così. 

Il gesto non ha nulla a che fare con i motivi estetici. Dietro questa scelta estetica c’è un significato profondo.

alvaro morata

Il motivo

Come riportato da Sport Mediaset infatti, Morata ha scelto di radersi i capelli in segno di vicinanza ai bambini malati di tumore. 

Un gesto simbolico pensato per infondere coraggio e forza a quei piccoli pazienti oncologici, i quali, vedendo il proprio idolo affrontare il campo con la testa rasata, potrebbero sentirsi ispirati. 

Non è la prima volta che Morata dimostra una forte sensibilità su questi temi: dopo la vittoria degli Europei con la Spagna, aveva partecipato ai festeggiamenti insieme a una bambina malata di cancro, con cui aveva instaurato una profonda amicizia.

I gesti simili di altri calciatori

Negli ultimi anni, numerosi calciatori hanno dato il loro contributo per sensibilizzare su cause importanti. Non è raro, ad esempio, vedere giocatori entrare in campo con i bambini indossando cuffie per proteggersi dai rumori forti, o come accaduto di recente con Mancini, che ha sostenuto un bambino non udente durante il prepartita.

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