Il Lecce ritrova un pezzo di storia recente: la prima volta contro l'ex Baschirotto
Domenica, a Cremona, i giallorossi sfideranno la Cremonese e ritroveranno un pezzo della loro storia recente
115 presenze, 5 gol e 2 assist. Oltre 10mila minuti collezionati in tre anni, conditi da tre storiche salvezze. Una stagione con la fascia da capitano. Questi sono alcuni dei numeri di Federico Baschirotto, arrivato a Lecce in punta di piedi, come un terzino di ripiego, ed andato via da leader della squadra e della difesa giallorossa. Domenica, a Cremona, i giallorossi sfideranno uno dei giocatori forse più iconici della propria storia recente.

L'arrivo a Lecce e l'occasione della vita
Il suo cammino in Serie A iniziò contro l’Inter, il 15 agosto 2022, dopo l’arrivo dall’Ascoli. In una situazione di emergenza, senza difensori centrali di ruolo, il tecnico Marco Baroni decise di spostare Baschirotto da terzino destro a centrale, ruolo già fatto nelle serie minori. Lui rispose presente, con una prova magistrale. Nonostante la sconfitta, il Lecce aveva trovato il suo pilastro difensivo. Quell’anno firmò anche il suo primo gol in A, decisivo nel 2-1 casalinga contro l’Atalanta, con tanto di corsa dalla Curva Sud alla Nord mostrando i muscoli.
Umtiti, Pongracic e Gaspar
Nei tre anni di Serie A con il Lecce, il volto della difesa è cambiato ogni anno, ma con un unico punto fermo: Baschirotto. La convivenza con Umtiti nel primo anno è stata determinante per la sua maturazione, proseguita poi al fianco di Pongracic. Nell’ultima stagione, la coppia di centrali Baschirotto-Gaspar si è dovuta interrompere per l'infortunio di quest'ultimo, ma il numero 6 giallorosso ha continuato a reggere la difesa insieme a Jean. Nel finale di stagione, poi, il ritorno alla rete in un momento difficilissimo dell'anno.
Un fenomeno social
Baschirotto non è stato solo un protagonista in campo, ma anche un vero fenomeno mediatico. Le sue prestazioni solide, il fisico possente, e gli elogi di Fabio Caressa ne hanno amplificato la sua popolarità, trasformandolo in un personaggio capace di incuriosire e divertire. “Voglio la sua maglia autografata”, ha affermato il noto telecronista di Sky. Su TikTok, in un certo periodo, impazzavano le clip delle sue esultanze da body-builder, mentre Instagram è diventato il punto di ritrovo dei suoi fan.

L'addio
In estate Baschirotto figurava nella lista di quei giocatori “a fine ciclo”. Per lui era tempo di cambiare aria, e lo ha fatto nella città in cui è cresciuto calcisticamente. Al suo arrivo tra le fila della Cremonese, non ha nascosto la propria ambizione, dicendo di essere tornato “Per far rimanere la Cremonese in Serie A”, ed in effetti il calciatore ha già siglato due reti in appena 13 giornate, confermandosi un totem difensivo della squadra di Nicola.
La partita di domenica
A Cremona, Baschirotto si ritrova ora per la prima volta da avversario di un Lecce, parte fondamentale della sua vita e del suo percorso professionale. Dall'altra parte, però, troverà una squadra che ha cambiato volto: Tiago Gabriel ne ha degnamente raccolto l'eredità, Berisha è cresciuto, non c'è più Krstovic ed in panchina siede Di Francesco.









