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Il Lecce rivoluziona l'attacco della stagione 2022-23 e, per la stagione calcistica appena iniziata, punta su Krstovic, Piccoli e Burnete. I giallorossi, nel mese di giugno, hanno intascato un milione e mezzo dal controriscatto esercitato dal Milan per Colombo; successivamente, ad agosto, 2.8 milioni per Ceesay, ceduto al Damac. Ieri pomeriggio, invece, è arrivata l'ufficialità del passaggio di Voelkerling Persson al Vitesse in prestito con diritto di riscatto. È stato definitivamente chiuso un capitolo che ha prodotto 11 reti agli ordini di mister Baroni.

A dar man forte a Krstovic e Burnete, come anticipato, ci sarà Roberto Piccoli. È stato trovato un accordo per il trasferimento del centravanti classe 2001 al Lecce. Corvino e Trinchera hanno bloccato l'attaccante ed in queste ore verranno svolte le formalità; le visite mediche potrebbero essere svolte tra oggi e domani.

Si tratta di un attaccante italiano cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta e girato in prestito, negli anni, a Spezia, Genoa, Verona e Empoli. In Primavera, coi nerazzurri, ha siglato tantissime reti, mentre in Serie A ha avuto diverse esperienze senza trovare continuità. È comunque giovanissimo (22 anni) ed il Lecce gli offrirà un'altra chance in massima categoria.

L'Empoli lo aveva acquistato a gennaio in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, rispettivamente a 12 e 15 milioni di euro. Dopo 8 mesi, la sua avventura in Toscana è al capolinea. Il club di proprietà di Corsi è pronto a girare al Lecce il giocatore di proprietà dell'Atalanta, in un'operazione formalmente simile a quella che portò Frabotta (proprietà Juve) dal Lecce al Frosinone.

I giallorossi, così, affiancheranno al titolare Krstovic due calciatori affamati come Piccoli (2001) e Burnete (2004). Il Lecce ha scelto la pedina per rinforzare ulteriormente l'attacco e nelle prossime ore potrebbe essere ufficializzata anche questa acquisizione.

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