5 ex giocatori di Serie C che il Lecce avrebbe potuto portarsi in A

In questi giorni il mercato dei giallorossi è entrato davvero nel vivo. Meluso sta accelerando su più fronti, alla ricerca di giocatori importanti da consegnare a Liverani. Noi, però, non vogliamo parlarvi solo di chi è vicino a vestire la maglia salentina. Oggi, infatti, il nostro desiderio è quello di farvi cinque nomi, indicandovi cinque ex giocatori del Lecce che, a parer nostro, potrebbero ancora far parte della nostra squadra anche in Serie A. In realtà vi proporremo calciatori che, per un motivo o per un altro, sarà impossibile vedere nel Salento, almeno in un futuro immediato. L’unico scopo di questo pezzo è quello di analizzare i giocatori che hanno indossato la casacca giallorossa in C e che hanno poi fatto vedere le loro qualità anche nelle serie maggiori.

GIANLUCA DI CHIARA

Il primo nome che vi vogliamo fare corrisponde a Gianluca Di Chiara, terzino sinistro che ha vestito la nostra maglia per soli sei mesi nella stagione 2014/2015. L’esterno palermitano è arrivato a Lecce dal Catanzaro, scendendo in campo otto volte e siglando anche un goal contro la Paganese. La sua carriera, dopo l’esperienza in giallorosso, lo ha portato fino alla Serie A, con la maglia del Benevento. Con i sanniti Di Chiara ha assaggiato il grande calcio, disimpegnandosi discretamente in una squadra che ha avvertito troppo il salto di categoria. A sinistra il Lecce ha l’imbarazzo della scelta ma un elemento come lui potrebbe sempre fare comodo, soprattutto nell’idea di calcio di Liverani.

LEDIAN MEMUSHAJ

Ledian Memushaj è il secondo nome che vi proponiamo e che, probabilmente, farà storcere il naso a molti dei nostri lettori. È vero, il nostro centrocampo è forte ed ha numerosi interpreti di qualità. L’albanese, in ogni caso, sarebbe un giocatore di grande temperamento in mezzo al campo, abile nelle due fasi e intelligente tatticamente. Nella prima stagione del Lecce in Lega Pro tutti ci accorgemmo della qualità del centrocampista ex Benevento, che ha poi meritato il massimo campionato, giocato sia con i sanniti giallorossi che con il Pescara e terminato, in entrambe le occasioni, con due amare retrocessioni.

MESSAGGIO PROMOZIONALE

 

 

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MIRKO DRUDI

La dirigenza è al lavoro per migliorare il reparto difensivo e noi abbiamo pensato che a questo Lecce potrebbe far comodo un ex difensore giallorosso, sempre preciso nelle chiusure e puntuale negli interventi. Stiamo parlando di Mirko Drudi, un ragazzo che è cresciuto molto negli ultimi anni e che, forse, meriterebbe l’occasione anche nella massima serie. Il centrale difensivo ha dimostrato di essere un elemento di sicuro affidamento, dal quale poter far anche partire la manovra. Nel Lecce di Padalino ha scalato le gerarchie del tecnico foggiano, venendo chiamato in causa sempre più spesso. Con il Cittadella ha saputo regalarsi un sogno chiamato Serie A, svanito solo in finale play off.

FILIPPO PERUCCHINI

È stato il portiere della promozione in Serie B ed è per questo che la piazza leccese ha un rapporto particolare con lui. Filippo Perrucchini ha lasciato il Salento oramai da due stagioni ma il suo legame con questa terra è ancora molto forte. Lo scorso anno, nella sessione di mercato invernale, è passato dall’Ascoli all’Empoli, trovandosi di fatto in Serie A. Non è mai sceso in campo con i toscani, anche perché davanti a sé ha trovato un super DragowskI. “Pippo”, cosi viene chiamato dai suoi compagni, ha le capacità e la forza mentale per difendere una porta di massima serie. Chissà che quest’anno non sia decisivo con le sue parate nella rincorsa dell’Empoli alla Serie A.

GIACOMO BERETTA

Nonostante siano passate diverse stagioni, Giacomo Beretta a Lecce è ancora ricordato con piacere, grazie alla sua classe che rappresentava un bagliore di luco nel buio della Serie C. La stagione 2013/2014, forse la più bella e la più beffarda di quelle vissute nel pantano della terza divisione, lo ha visto protagonista con la maglia giallorossa, nella prima vera stagione da professionista. Lui, prodotto del vivaio del Milan, meriterebbe, per qualità tecniche fuori dal comune, una carriera in Serie A. Giacomo, per fortuna, ha ancora solo 27 anni e tutte le carte in regola per arrivare a giocare in stadi e palcoscenici più consoni alle sue doti.