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Il giornalista Sandro Sabatini, intervenuto in diretta su Radio Sportiva, ha fatto il punto sulla lotta salvezza in Serie A, soffermandosi sulla situazione intricata che coinvolge diverse squadre: dalla Fiorentina al Torino, fino al Lecce e alle altre formazioni pienamente immerse nella bagarre per non retrocedere.

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fiorentina-Lecce pierotti gudmundsson

Le situazione della Fiorentina

Sabatini ha manifestato forte preoccupazione per la Fiorentina, che a suo avviso si trova in una situazione più critica di quanto il valore della rosa suggerisca. Le prossime gare contro Verona, Udinese, Parma e Cremonese saranno decisive per risalire dall’ultimo posto: senza almeno 7 punti in queste quattro sfide, ha dichiarato il giornalista, “secondo me retrocede”. La squadra di Commisso è attualmente reduce dal cambio di timone, passando da Pioli a Vanoli. Ciò, però, per il momento non ha dato la scossa sperata, ed i Viola si trovano ultimi con 0 vittorie in 14 partite. Impensabile per la caratura della squadra toscana.

La bagarre salvezza

Sabatini ha poi sottolineato la ripresa del Verona, reduce da un successo importante contro l'Atalanta, mentre il Pisa è sostenuto dalle giocate di Nzola, capace però di perdere la testa come accaduto nell’ultima giornata. Per Sabatini invece il Torino, nonostante i suoi 14 punti, è fuori dalla bagarre per la salvezza e, anche grazie al ritorno di Petrachi, ds salentino che sostituirà Vagnati, si tirerà definitivamente fuori. Gli uomini di Baroni, però, hanno attualmente la peggior difesa del campionato, con 26 reti subite in 14 gare. ll giornalista, poi, considera già tranquille Cremonese e Sassuolo, entrambe nella parte sinistra della classifica. Il Parma invece “non è messo male ma ha fuori Suzuki che per me è tra i 3-4 portieri più forti in Serie A”.

L'analisi della quota salvezza

Vedo quest’anno una quota salvezza più alta - ha poi spiegato Sabatini - si potrebbe tornare sui 40 punti". Ricordiamo, infatti, come la quota salvezza delle ultime stagioni sia stata particolarmente bassa, durante la stagione 2021/22 fu addirittura di soli 31 punti. L'ultima volta che si toccarono i 39 punti, fu la stagione 2018/19.

Sul Lecce e Di Francesco

Infine, una panoramica sull'attuale situazione dei giallorossi: "Si può salvare, anzi lo spero per più motivi: nutro grande ammirazione per Pantaleo Corvino, per ciò che fa, che dice, per le storie e i retroscena che condivide. Lo spero per la città, perché Lecce è stupenda e non lo dico perché ho bisogno di inviti, visto che non farò le vacanze lì, né perché voglio posti in giornali locali. Lo spero soprattutto per Di Francesco, bollato in fretta come scarso per due salvezze perse all’ultimo minuto, quando è solo stato sfortunato”.

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