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È di qualche settimana fa la conferma che i lavori per la copertura dello stadio “Via del Mare” di Lecce non saranno più affidati al consorzio ITM di Milano, che inizialmente si era classificato primo nel bando con un ribasso del 20% rispetto alla base d’asta.

Perché l’esclusione

La struttura commissariale aveva riscontrato un vizio nella documentazione amministrativa. Il 5 settembre era stata avviata la procedura di soccorso istruttorio, che dava all’impresa la possibilità di chiarire le anomalie. Tuttavia le risposte fornite non hanno soddisfatto la struttura commissariale, portando alla decisione di escludere ITM e Infratec.

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A quel punto si è proceduto con il secondo classificato, che ha offerto un ribasso del 13,17% sull’importo base di gara, per un totale di 16,1 milioni di euro.

Le ultime sulla copertura

Lunedì mattina, a Lecce, la struttura del commissario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese, consegnerà i lavori per la copertura dello stadio al consorzio stabile Build Scarl di Roma, che per l’esecuzione ha indicato due consorziate: Cea Construction Srl di Mesagne e Alfer Srl di Brindisi.

Incombe un ricorso

Come riportato dal Nuovo Quotidiano di Puglia, il consorzio ITM di Milano, capogruppo mandataria di Infratech consorzio stabile Scarl (anch’esso di Milano), ha impugnato davanti al TAR di Lecce la sua esclusione dalla gara. Il ricorso sarà discusso il 7 ottobre. Il ricorso era atteso e, anche se già calendarizzato, aggiunge incertezza ai tempi. La procedura di verifica dell’offerta di Itm e Infratech e la prospettiva del ricorso hanno già fatto perdere circa venti giorni: se la gara si fosse chiusa senza intoppi il 5 settembre, l’assegnazione sarebbe potuta avvenire già il giorno successivo.

rendering via del mare stadio lecce

Cosa succede adesso?

Adesso i dieci mesi previsti per i lavori decorrono ufficialmente da lunedì, ma i tempi sono estremamente stretti: la conclusione della copertura è stimata per il 19 agosto 2026, con i Giochi del Mediterraneo che verranno inaugurati il 21 agosto a Taranto e la prima partita a Lecce è prevista per il 23 agosto.

Il rischio che la copertura non sia completata in tempo per l’evento è quindi concreto, con la possibilità che i lavori vengano terminati solo a Giochi conclusi.

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