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A Lecce, con Corvino come direttore sportivo prima e Responsabile dell’Area tecnica poi, si sognano due cose: la salvezza in Serie A, obiettivo difficile ma raggiungibile, e le plusvalenze attraverso talenti giovani scoperti a poco prezzo e venduti a cifre esorbitanti.

La Gazzetta dello Sport ha voluto celebrare il lavoro dell’ex Fiorentina nel primo ciclo giallorosso, quello iniziato nel ’98 e terminato nell’estate nel 2005, per trasferirsi nella società dei Della Valle.

Oggi, quindi, parleremo delle sue cessioni illustri di perfetti sconosciuti che hanno poi scritto la storia anche di altri club.

Il primo della lista è, senza dubbio, Cristiano Lucarelli, attaccante arrivato al Lecce dopo alcune stagioni negative e rivitalizzatosi con la maglia giallorossa. Il centravanti livornese, secondo i dati riportati da La Gazzetta dello Sport, è stato pagato circa 4 milioni di euro ed è stato rivenduto a 16 milioni. 

Poco più sotto di lui, in seconda posizione, troviamo la cessione di Valeri Bojinov alla Fiorentina. Il talento bulgaro, acquistato giovanissimo dal Lecce per 130 mila euro, è stato venduto ai viola per 14 milioni di euro. Quel trasferimento è stato parecchio contestato dalla tifoseria giallorossa perché avvenuto nell’ultimo giorno di calciomercato invernale. 

Mirko Vucinic, invece, è arrivato nel Salento per 800 mila euro ed è stato ceduto alla Roma per circa 12 milioni, con una plusvalenza importante in un periodo complicato per la storia sportiva dei giallorossi.

Tra le altre cessioni illustri troviamo quella di Javier Ernesto Chevanton al Monaco per 10 milioni di euro, quella di David Sesa al Napoli per 7 milioni, quella di Graziano Pellè (prodotto della Primavera giallorossa) all’Az Alkmaar per 7 milioni e quella di Cristian Ledesma, acquistato per una cifra irrisoria e ceduto alla Lazio per poco più di 5 milioni.

Adesso il sogno è quello di trattenere, almeno per un anno, i giovani talentuosi presenti in rosa e poi magari cederli anche a cifre maggiori rispetto a quelle delle quali abbiamo appena scritto. 

Strefezza, Hjulmand, Gendrey e tanti altri rappresentano il futuro sportivo ed economico di questa squadra e tutti sono stati portati nel Salento proprio da Pantaleo Corvino. 

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