Murra a PL Talk: "Di Francesco la scelta migliore. Ora bisogna fargli la squadra"
Le ultime sul futuro della panchina giallorossa in diretta su PL Talk
Nell'ultima puntata di PL Talk, andata in diretta su Twitch questo pomeriggio, Vittorio Murra, Francesco De Pascalis e Francesco Romano hanno parlato dell'attuale situazione in casa Lecce aspettando l'ufficialità di Di Francesco.
Il pensiero su Giampaolo
Intanto facciamo un passo indietro partendo dall'esonero di Giampaolo: a me è dispiaciuto umanamente ma capisco che a livello tecnico possano esserci state delle remore nei suoi confronti da parte dell'area tecnica. Lui è stato uomo di campo, perché ha vissuto la sua esperienza in giallorosso 24 ore al giorno sul campo, pensando esclusivamente al bene del Lecce, quindi dal punto di vista professionale ha dato tutto e forse più di quello che aveva.
Ma il calcio spesso non si fa con i sentimenti, per cui dal punto di vista tecnico ci sta che ci sia stato questo allontanamento, perché Giampaolo non è stato in grado di valorizzare la Rosa che gli era stata data, oltre ad aver praticato un calcio che non era stato richiesto. L'allontanamento ci sta tutto.
Su Di Francesco
Di Francesco risponde, su carta, alle esigenze del Lecce. Per me è uno degli allenatori da Lecce più bravi su piazza. Ho condiviso la scelta e di lui ne parlavo bene già l'anno scorso. A me Di Francesco piace ed è capace di valorizzare i giocatori giovani, è un allenatore che lascia spazio all'estro di questi ragazzi, pratica un 4-3-3 molto bello da vedere oltre ad essere efficace e so che suona strano dirlo.
L'anno scorso il Venezia faceva prestazioni molto elevate giocando molto bene e perdendo le partite in maniera assurda, ma se andiamo a vedere l'ultima partita con la Juve, l'ha fatta tremare. Si gioca tutte le partite ed è un bel prospetto. Mi dispiace che venga accolto da una parte della tifoseria con scetticismo, non se lo merita: ha fatto 15 anni di carriera ad altissimi livelli, sarà pure retrocesso nelle ultime due esperienze, ma ha fatto benissimo in altre come a Sassuolo, con cui ha fatto l'Europa League. Non è un allenatore scarso come lo vogliono dipingere. Quando si fa calcio in una stagione incidono una cinquantina di componenti, solo i giocatori sono 25.
I due mezzi miracoli con Frosinone e Venezia
Per me è un allenatore da media classifica, cioè è strano che sia conteso da squadre che lottano per non retrocedere. Comunque ce lo godremo noi quest'anno, ma chiaramente deve avere la squadra perché un mezzo miracolo col Frosinone e col Venezia l'ha fatto. Mezzo, perché non si è salvato. Noi abbiamo una signora squadra già e Di Francesco ci farà vedere tutti questi giocatori di cui non abbiamo avuto una buona impressione, ne sono convinto.
Di Francesco valorizzerà gli esterni come Banda e N'Dri?
Sicuramente gli esterni saranno un po' più al centro del progetto perché con Giampaolo non è stato così. Erano al centro del progetto a livello tattico, nel senso che li sfruttava molto per fare filtro a centrocampo ma lasciava poco estro.
